Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte I

A-7481/2015, A-5207/2015, A-5208/2015

Sentenza del 23 giugno 2016

Giudici Claudia Pasqualetto Péquignot (presidente del collegio), Maurizio Greppi, Christoph Bandli,
Composizione
cancelliera Sara Friedli.

1.A._______,

2.B._______,
Parti
entrambi patrocinati dall'avv. Nicola Fornara,

ricorrenti,

contro

Ferrovie federali svizzere FFS,

società anonima di diritto speciale,

Diritto e compliance,

Hilfikerstrasse 1, 3000 Berna 65,

rappresentata dalle FFS, Servizio diritti immobiliari,

Viale Stazione 25, 6500 Bellinzona,

e patrocinata dall'avv. Andrea Bersani,

controparte,

1. C._______,

2. D._______,

3. E._______,

tutte patrocinate dall'avv. Mario Molo,

parti interessate,

Commissione federale di stima 13° Circondario

(Ticino e Grigioni),

c/o avv. Filippo Gianoni, presidente,

Via Visconti 5, casella postale 1018, 6501 Bellinzona,

autorità inferiore.

Oggetto Prolungamento binario 36 tratta Bellinzona - Giubiasco (esecuzione della decisione 12 agosto 2015 di anticipata immissione in possesso).

Fatti:

A.
Con decisione di approvazione dei piani dell'11 maggio 2015, l'Ufficio federale dei trasporti (di seguito: UFT) ha approvato i piani concernenti il progetto esecutivo inerente al prolungamento del binario 36 nei Comuni di Bellinzona e Giubiasco presentato il 31 gennaio 2013 (completato e/o modificato l'ultima volta il 16 luglio 2014) dalle Ferrovie federali svizzere (di seguito: FFS). Il progetto « binario 36 », della lunghezza di 1.2 km (dal km 153.500 al km 152.300), ha quale obbiettivo il potenziamento dell'impianto ferroviario sulla tratta Giubiasco - Bellinzona, grazie al prolungamento del binario 36 a partire dalla stazione di Giubiasco in direzione di Bellinzona, sino in prossimità del sottopasso denominato « Al Tombone », garantendo la qualità del servizio offerto a seguito dell'apertura delle nuove Gallerie di base del San Gottardo e del Monte Ceneri.

B.
Tra i fondi di espropriazione nel Comune di X._______ figura la particella n. (...) di comproprietà delle signore C._______, D._______ e E._______ (di seguito: parti interessate), di complessivi 2'804 m2, di cui 452 m2 oggetto di espropriazione parziale definitiva e 147 m2 di occupazione temporanea per circa 3 anni.

Prima dell'apertura della procedura di approvazione, le espropriate, con dichiarazione 15 marzo 2012, hanno dato il proprio consenso alla messa a disposizione del terreno necessario alla realizzazione del progetto.

Al pian terreno dello stabile che sorge sulla particella n. (...), il signor A._______ e la società B._______ gestiscono un esercizio pubblico denominato « Y._______ », sulla base di un contratto di locazione stipulato con le espropriate, disdetto il 4 giugno 2014, con effetto al 31 dicembre 2014. Tale disdetta è stata contestata ed è attualmente aperto un contenzioso davanti alla Pretura del distretto di Z._______ (inc. n. [...]).

C.
Con decisione 12 agosto 2015, la Commissione federale di stima del 13° circondario (di seguito: CFS) ha accolto la richiesta di anticipata immissione in possesso della particella n. (...) RFD del Comune di X._______ inoltrata il 14 luglio 2015 dalle FFS, ordinando segnatamente:

« 1. L'istanza 14 luglio 2015, con la quale le Ferrovie federali svizzere FFS, società anonima di diritto speciale, Hilfikerstrasse 1, 3000 Berna 65, espropriante, rappresentata dal Servizio diritti immobiliari, Viale Stazione 25, 6500 Bellinzona, chiede l'anticipata immissione in possesso dei diritti necessari al prolungamento del binario 36 (tratta Giubiasco-Bellinzona), è accolta.

Di conseguenza:

1.1 È accordata all'ente espropriante, a decorrere dal 16 agosto 2015, l'anticipata immissione in possesso della particella n. (...) RFD del Comune di X._______ e meglio come risulta dai piani approvati.

1.2 È fatto ordine al signor A._______ e alla B._______, e per essa ai suoi organi, parti interessate, di non ostacolare l'accesso alla particella n. (...) del Comune di X._______, oggetto dei diritti dati anticipatamente in possesso, e di non intralciare l'esecuzione dei lavori che saranno intrapresi sulla stessa, sotto comminatoria, in caso d'inadempienza, delle sanzioni penali previste dall'art. 292 del codice penale svizzero [...].

1.3 Ogni danno causato dall'anticipata immissione in possesso dovrà essere indennizzato ».

D.
Avverso la predetta decisione, il 25 agosto 2015 il signor A._______ e la società B._______ (di seguito: ricorrenti) hanno interposto ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale (causa A-5207/2015), postulando segnatamente:

« 1. Il ricorso è accolto. Di conseguenza la decisione impugnata è annullata e così riformata:

1.2 È accordata all'ente espropriante l'anticipata immissione in possesso della particella n. (...) RFD del Comune di X._______, come da piani approvati, e meglio su di una superficie di 599 m2di cui 452 m2a titolo definitivo e 147 m2a titolo di acquisizione provvisoria.

1.3 È fatto ordine alle FFS di non ostacolare o limitare in alcuno modo il possesso ed il godimento della parte di fondo part. (...) RFD X._______ (segnatamente il subalterno part. [...]) data in locazione al signor A._______ e a B._______ per tutta la durata dei lavori nonché di prendere tutti i provvedimenti necessari per consentire il regolare funzionamento dell'esercizio pubblico [...] ».

E.
Con decisione incidentale supercautelare del 21 agosto 2015, la CFS ha poi accolto parzialmente la richiesta inoltrata dalle FFS del 20 agosto 2015, pronunciando l'esecuzione dell'anticipata immissione in possesso ordinando « [...] al signor A._______ e alla B._______ e, per essa, ai suoi organi, di iniziare immediatamente le operazioni di sgombero dei locali da loro occupati della particella n. (...) RFD del Comune di X._______ [...] ».

F.
Con il summenzionato ricorso del 25 agosto 2015, i ricorrenti hanno altresì impugnato la predetta decisione incidentale dinanzi al Tribunale amministrativo federale (causa A-5208/2015), chiedendo la restituzione dell'effetto sospensivo e (i) in via principale, la constatazione della nullità della decisione impugnata, (ii) in via subordinata, il suo annullamento.

G.
Con decisione incidentale del 10 settembre 2015, lo scrivente Tribunale ha revocato in via cautelare l'effetto sospensivo - restituito in un primo tempo in via supercautelare con decisione incidentale del 27 agosto 2015 - al ricorso 25 agosto 2015.

H.
Avverso la predetta decisione incidentale i ricorrenti hanno poi presentato ricorso il 15 settembre 2015 dinanzi al Tribunale federale, il quale con decisione 1C_466/2015 del 28 ottobre 2015 l'ho ha dichiarato inammissibile per carenza di legittimazione ricorsuale.

I.
Con decisione d'esecuzione del 9 novembre 2015, la CFS ha reiterato l'ordine di sgombero immediato della particella n. (...) RFD del Comune di X._______ da parte dei ricorrenti, nonché designata una ditta per procedere allo sgombero - se del caso manu militari - della particella in oggetto e presi altri provvedimenti.

J.
Anche avverso la predetta decisione di esecuzione, i ricorrenti hanno presentato ricorso il 20 novembre 2015 dinanzi al Tribunale amministrativo, postulandone l'annullamento e la restituzione immediata dell'effetto sospensivo (causa A-7481/2015).

K.
Con decisione incidentale supercautelare del 24 novembre 2015, lo scrivente Tribunale ha respinto la richiesta di restituzione dell'effetto sospensivo.

L.
Con scritto 23 dicembre 2015, la CFS ha comunicato al Tribunale amministrativo federale la decisione dei ricorrenti di voler sgomberare da soli il mappale n. (...) RFD del Comune di X._______ e che il Y._______ avrebbe cessato ogni attività sul posto a far tempo dal 31 dicembre 2015.

M.
Con ordinanza 15 marzo 2016, le tre cause A-5207/2015, A-5208/2015 e A-7481/2015 sono state congiunte dallo scrivente Tribunale sotto il numero di riferimento A-5207/2015. I ricorrenti sono altresì stati invitati a volersi esprimere circa la loro legittimazione ricorsuale nell'ambito dei tre ricorsi, nonché sulla sussistenza di un interesse attuale a detti ricorsi.

N.
Con scritto 28 aprile 2016, indicando di aver sgomberato i locali, i ricorrenti hanno in sostanza indicato di ritenersi legittimati a ricorrere e in possesso di un interesse legittimo a che lo scrivente Tribunale statuisca nel merito dei tre ricorsi.

O.
Ulteriori fatti e argomentazioni verranno ripresi, per quanto necessari, nei considerandi in diritto del presente giudizio.

Diritto:

1.

1.1 Il Tribunale amministrativo federale è competente per decidere il presente gravame giusta gli artt. 1 e 31 segg. LTAF, in relazione con l'art. 77 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
della legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr, RS 711). Giusta l'art. 77 cpv. 2
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
LEspr, fatte salve disposizioni contrarie contenute nella LEspr stessa, alla procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo federale si applica la LTAF e quindi, in base al rinvio di cui all'art. 37
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
LTAF, la PA.

1.2 Le tre decisioni della CFS relative all'anticipata immissione in possesso - ovvero: decisione del 12 agosto 2015 (A-5207/2015), decisione incidentale del 21 agosto 2015 (A-5208/2015), decisione di esecuzione del 9 novembre 2015 (A-7481/2015) - sono state tutte impugnate dai ricorrenti con atto tempestivo (cfr. art. 22
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
segg. PA, art. 50
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA), nel rispetto delle esigenze di forma e di contenuto previste dalla legge (cfr. art. 52
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA).

2.

Il Tribunale amministrativo federale, chiamato a statuire nella presente vertenza, deve esaminare d'ufficio non solo la qualità per ricorrere dinanzi ad esso, ma anche la qualità di parte (cfr. Benoît Bovay, Procédure administrative, 2a ed. 2015, pag. 177 e pag. 481; Vera Marantelli/Said Huber, in: Waldmann/Weissenberger [ed.], VwVG, Praxiskommentar zum Bundesgesetz über das Verwaltungsverfahren, 2a ed. 2016, n. 5 ad art. 48
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA; parimenti sentenza del TAF A-4887/2011 del 2 maggio 2013 consid. 2).

Nel caso in disamina, si tratta di stabilire se i ricorrenti, quali locatari del « Y._______ » ubicato sulla particella n. (...) RFD del Comune di X._______, sono legittimati ad impugnare dinanzi al Tribunale amministrativo federale le tre decisioni in oggetto relative all'anticipata immissione in possesso emanate dalla CFS sulla base dell'art. 76 cpv. 2
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 76
1    L'espropriante può chiedere, in ogni momento, d'essere autorizzato a prendere possesso del diritto o ad esercitarlo già innanzi il pagamento dell'indennità, purché provi che senza di ciò l'impresa sarebbe esposta a notevoli pregiudizi. Se il diritto da espropriare è di fatto già esercitato su un'opera esistente, l'anticipata presa di possesso è autorizzata per legge.87
2    Il presidente della commissione di stima decide sulla domanda al più presto al momento in cui il titolo di espropriazione diventa esecutivo, ma comunque previa audizione dell'espropriato e, ove occorra, dopo una particolare ispezione locale.88 Egli fa intervenire i membri della commissione di stima se lo giudica necessario o se tale intervento è chiesto da una parte.
3    Nella procedura davanti al Tribunale amministrativo federale e al Tribunale federale, spetta al giudice dell'istruzione decidere su tali domande.89
4    L'autorizzazione dev'essere data, sempre che la presa di possesso non impedisca di esaminare la domanda d'indennità oppure che questo esame possa essere reso possibile da taluni provvedimenti, come fotografie, schizzi, ecc. ...90
5    A richiesta dell'espropriato, l'espropriante può venir costretto a fornire anticipatamente delle garanzie per una congrua somma od a pagare degli acconti, o all'una e all'altra prestazione. Su tali domande decide il presidente della commissione di stima, se del caso con la partecipazione dei membri della stessa. Per la ripartizione degli acconti si procede secondo l'articolo 94. In tutti i casi l'indennità definitiva frutta interesse dal giorno della presa di possesso al saggio fissato dal Tribunale amministrativo federale, e l'espropriato dev'essere indennizzato di ogni altro danno che gli è cagionato dall'anticipata presa di possesso.91
6    ...92
LEspr, vantando pretese d'indennizzo nei confronti dell'espropriante.

Per poter rispondere a detto quesito (cfr. consid. 2.3 del presente giudizio), occorre esaminare se i presupposti di cui agli artt. 6 e 48 PA e di cui all'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr (cfr. consid. 2.1 del presente giudizio) risultano in concreto adempiuti. A tal fine, occorrerà precisare dapprima la qualità di parte e la qualità ricorsuale dei locatari nell'ambito di una procedura d'approvazione dei piani di un progetto ferroviario comportante l'espropriazione, in rapporto alle pretese d'indennizzo per rescissione anticipata del contratto di locazione (cfr. consid. 2.2 del presente giudizio).

2.1

2.1.1 Chi può rivendicare la qualità di parte ai sensi degli artt. 6 e 48 PA, può postulare l'emanazione di una decisione da parte dell'autorità competente. L'autorità addita deve in tal caso esaminare d'ufficio se per il richiedente sussiste un interesse degno di protezione a che venga emanata una siffatta decisione. In difetto di un tale interesse e conseguentemente della qualità di parte, detta autorità non deve entrare nel merito della richiesta (cfr. DTF 130 II 521 consid. 2.5; sentenza del TAF A-4887/2011 del 2 maggio 2013 consid. 2.1.1; Marantelli/Huber, op. cit., n. 18 ad art. 6
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA).

2.1.2 Giusta l'art. 6
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA, sono parti le persone i cui diritti od obblighi potrebbero essere toccati dalla decisione o le altre persone, gli organismi e le autorità cui spetta un rimedio di diritto contro la decisione. In altre parole possono essere parti solo coloro che sono materialmente destinatari della decisione - ovvero coloro che hanno un interesse degno di protezione a che un dato rapporto giuridico venga disciplinato nella stessa - come pure coloro che sulla base dell'art. 48
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA risultano poi legittimati a ricorrere contro la medesima (cfr. Marantelli/Huber, op. cit., n. 3, 7 e 16 ad art. 6
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA; Thierry Tanquerel, Manuel de droit administratif, 2011, n. 1487 e segg.). Di fatto, la qualità di parte di cui all'art. 6
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA è definita in funzione della qualità per ricorrere di cui all'art. 48
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA (cfr. sentenza del TAF A-4887/2011 del 2 maggio 2013 consid. 2.1.2; Piermarco Zen-Ruffinen, Droit administratif, Partie générale et éléments de procédure, 2a ed. 2013, n. 468 seg.).

2.1.3 In concreto, la legittimazione ricorsuale è retta non solo dall'art. 48 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA, ma anche dall'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr.

2.1.3.1 Giusta l'art. 48 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA, dispone della qualità per ricorrere chiunque ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo (cfr. lett. a; aspetto formale della legittimazione), è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e ha un interesse degno di protezione al suo annullamento o alla sua modifica (cfr. lett. b-c; aspetti materiali della legittimazione). Affinché venga riconosciuta ad un ricorrente la qualità per ricorrere ai sensi dell'art. 48 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA i tre predetti presupposti ivi elencati devono essere adempiuti cumulativamente (cfr. sentenza del TAF A-4887/2011 del 2 maggio 2013 consid. 2.1.3; André Moser/Michael Beusch/Lorenz Kneubühler, Prozessieren vor dem Bundesverwaltungsgericht, 2a ed. 2013, n. 2.60; Isabelle Häner, in: Auer/Müller/Schindler [ed.], Kommentar zum Bundesgesetz über das Verwaltungsverfahren [VwVG], 2008, n. 3 ad art. 48
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA).

2.1.3.2 Giusta l'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr, sono legittimati a ricorrere le parti principali, nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della CFS cagioni loro una perdita. Quali parti principali sono essenzialmente intese l'espropriante e l'espropriato. Accanto ai proprietari, i conduttori e gli affittuari rientrano tra gli espropriati nella misura in cui partecipano alla procedura avanzando pretese d'indennità ai sensi dell'art. 23 cpv. 2 e
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
dell'art. 37
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 37
1    In quanto il diritto da espropriare sia di fatto già esercitato, l'espropriante, dopo esserne venuto a conoscenza, deve chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
2    In tali casi, anche l'espropriato può chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
3    Le istanze e pretese in materia di espropriazione si prescrivono in cinque anni da quando l'espropriato è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto in questione.
LEspr (cfr. sentenza del TF 1C_466/2015 del 28 ottobre 2015 consid. 1.1; art. 72
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 72
1    La commissione di stima può procedere d'ufficio a tutte le investigazioni necessarie per l'accertamento dei fatti e la fissazione dell'indennità da corrispondere e, a tal uopo, richiedere dalle parti la produzione di prove, assumere periti, esaminare registri pubblici e udire testimoni.
2    Nel fissare l'importo dell'indennità, la commissione di stima non è vincolata dalle conclusioni delle parti.
dell'allora progetto di LEspr di cui al Messaggio del 21 giugno 1926 concernente il progetto di legge sull'espropriazione, in: FF 1926 II 391; Heinz Hess/Heinrich Weibel, Das Enteignungsrecht des Bundes, vol. I, 1986, n. 3 seg. ad art. 67
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 67
1    La commissione di stima decide sulla base della discussione orale delle parti e, di regola, di un'ispezione oculare. Il presidente cita le parti almeno trenta giorni prima, avvertendole che si procederà alla discussione e all'ispezione oculare anche in loro assenza.81
2    Sono inoltre citate alla discussione sulla fissazione dell'indennità le persone toccate dall'espropriazione i cui diritti non sono stati notificati ma sono constatati nella tabella dei diritti da espropriare (art. 27) o notoriamente in qualche altro modo.
3    I titolari di diritti di pegno immobiliari, di oneri fondiari e di usufrutti sono citati soltanto se hanno chiesto che la procedura di stima segua il suo corso (art. 54 cpv. 2). Essi possono però prender parte alla discussione e anche presentare delle conclusioni, purché provino di avere un interesse alla fissazione della indennità (art. 24).
LEspr, n. 3 seg. ad art. 78
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr).

Più concretamente, ai sensi dell'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr, l'espropriazione deve cagionare ai conduttori e agli affittuari una perdita, ovvero un danno o un pregiudizio, per il quale essi possono chiedere un'indennità espropriativa ai sensi dell'art. 23 cpv. 2
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
LEspr (al riguardo, cfr. consid. 2.2.5 del presente giudizio). Nel caso del contratto di pigione o di affitto concluso anteriormente all'apertura della procedura d'espropriazione, di regola il danno deriva dalla rescissione prematura del predetto contratto in ragione dell'espropriazione, rispettivamente dalla restrizione degli altri diritti contrattuali, in particolare allorquando l'uso normale, conforme al contratto di locazione o di affitto, viene limitato o reso impossibile dall'espropriazione (cfr. Piermarco Zen-Ruffinen/Christine Guy-Ecabert, Aménagement du territoire, construction, expropriation, 2001, n. 1188; Raphaël Eggs, Les « autres préjudices » de l'expropriation, L'indemnisation au-delà du modèle fondés sur la valeur vénale, 2013, n. 697 segg.). Il diritto all'indennizzo presuppone infatti che in corrispondenza del pregiudizio avanzato dall'espropriato - indipendentemente dalla sua natura - sussista un nesso di causalità naturale e adeguata con l'espropriazione, e meglio, con la soppressione, la modifica o il trasferimento del diritto espropriato, in casu del contratto di pigione o di affitto (cfr. Pierre Moor, Droit administratif, vol. III, 1992, pag. 415; Zen-Ruffinen/Guy-Ecabert, op. cit., n. 1137; Eggs, op. cit., n. 649 segg.). Secondo il corso ordinario delle cose e dell'esperienza generale della vita, l'espropriazione deve essere propria a produrre un effetto del genere di quello che si è realizzato. Il mancato reddito è indennizzato soltanto nella misura in cui, senza l'espropriazione, lo stesso si sarebbe realizzato con certezza, o almeno con alta verosimiglianza. Una semplice probabilità o aspettativa, fondata su delle considerazioni congiunturali o economiche, o su delle previsioni future senza fondamenti precisi, non basta (cfr. Zen-Ruffinen/Guy-Ecabert, op. cit., n. 1138). In assenza di detto nesso di causalità, per i conduttori e gli affittuari non sussiste pertanto alcun diritto d'indennizzo (cfr. [tra le tante] sentenze del TAF A-1586/2013 del 23 luglio 2014 consid. 5.3; A-8333/2010 del 29 aprile 2013 consid. 3.4) e, come tale, neppure una perdita ai sensi dell'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr.

2.1.3.3 Sia per l'art. 48 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA, sia per l'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr, la legittimazione ricorsuale è riconosciuta ai conduttori e agli affittuari, soltanto nella misura in cui hanno partecipato alla procedura dinanzi all'autorità inferiore, ciò che nell'ambito dell'approvazione dei piani di un progetto ferroviario (in casu, prolungamento binario 36 tratta Bellinzona - Giubiasco) comportante anche l'espropriazione si traduce - come verrà spiegato in dettaglio qui di seguito (cfr. consid. 2.2 del presente giudizio) - nella presentazione di pretese d'indennizzo mediante tempestiva opposizione.

2.1.4 La legittimazione ricorsuale è un presupposto processuale, sicché in sua assenza il Tribunale amministrativo federale non entra nel merito del ricorso. Se la legittimazione ricorsuale difettava già dinanzi ad un'istanza inferiore, la decisione impugnata va invece annullata. Qualora un ricorrente perda poi in parte o completamente la propria legittimazione ricorsuale durante la procedura di ricorso, quest'ultima va stralciata dai ruoli in quanto divenuta priva d'oggetto (cfr. Marantelli/Huber, op. cit., n. 7 ad art. 48
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA). Quando la legittimazione ricorsuale dinanzi al Tribunale amministrativo federale non risulta chiaramente dalla decisione impugnata o dagli atti di causa, in virtù degli artt. 13 e 52 PA incombe ai ricorrenti l'obbligo di allegare i fatti a sostegno della loro legittimazione (cfr. per analogia DTF 133 II 249 consid. 1; sentenza del TF 1C_466/2015 del 28 ottobre 2015 consid. 1.1; cfr. parimenti Marantelli/Huber, op. cit., n. 5 ad art. 48
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
PA).

2.2

2.2.1 Con l'entrata in vigore il 1° gennaio 2008 della legge federale del 18 giugno 1999 sul coordinamento e la semplificazione delle procedure d'approvazione dei piani (LCoord, RU 1999 3071 segg.), la procedura d'espropriazione è stata incorporata all'approvazione dei piani, sicché tutte le obbiezioni relative al progetto, che si tratti d'obbiezioni relative al progetto stesso o d'obbiezioni relative ad una misura d'espropriazione, come pure le pretese di indennità di espropriazione, devono essere inoltrate dinanzi all'autorità d'approvazione dei piani, la quale decide sulla compatibilità del progetto alla legislazione federale come pure sull'espropriazione. Le pretese d'indennità per espropriazione vengono poi demandate alla CFS del circondario competente una volta cresciuta in giudicato la decisione d'approvazione, le quali statuiscono al riguardo (cfr. Messaggio del 25 febbraio 1998 concernente la legge federale sul coordinamento e la semplificazione delle procedure d'approvazione dei piani, in: FF 1998 II 2029, 2038 [di seguito: Messaggio LCoord]; cfr. parimenti sentenze del TAF A-3197/2014 del 22 febbraio 2016 consid. 3.1; A-6547/2011 del 22 ottobre 2013 consid. 3.3; A-4988/2010 del 16 novembre 2011 consid. 3.3).

2.2.2 Per quanto attiene agli impianti ferroviari, la procedura di approvazione dei piani è retta dagli artt. 18 segg. della legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr, RS 742.101) e, in subordine, dalla LEspr (art. 18a
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18a Diritto applicabile
1    La procedura di approvazione dei piani è retta dalla legge federale del 20 dicembre 196895 sulla procedura amministrativa, per quanto la presente legge non vi deroghi.
2    Se sono necessarie espropriazioni, si applicano inoltre le disposizioni della legge federale del 20 giugno 193096 sull'espropriazione (LEspr).
Lferr). La decisione d'approvazione dei piani compete all'UFT, il quale decide simultaneamente anche circa le opposizioni relative al diritto di espropriazione e dunque anche sull'entità dell'espropriazione (cfr. art. 18 cpv. 2 e
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18 Principio
1    Le costruzioni e gli impianti destinati esclusivamente o prevalentemente alla costruzione e all'esercizio di una ferrovia (impianti ferroviari) possono essere costruiti o modificati unicamente previa approvazione dei piani da parte dell'autorità competente.
1bis    È considerata modifica di un impianto ferroviario anche l'integrazione di costruzioni e impianti non ferroviari, purché l'impianto ferroviario continui a essere destinato prevalentemente alla costruzione o all'esercizio della ferrovia.91
2    L'autorità competente per l'approvazione dei piani è l'UFT.92
3    Con l'approvazione dei piani sono rilasciate tutte le autorizzazioni necessarie secondo il diritto federale.
4    Non è necessaria alcuna autorizzazione o piano del diritto cantonale. Va tenuto conto del diritto cantonale per quanto esso non limiti in modo sproporzionato l'adempimento dei compiti dell'impresa ferroviaria.
5    Per l'approvazione dei piani di progetti che incidono considerevolmente sulla pianificazione del territorio e sull'ambiente, occorre di principio un piano settoriale secondo la legge federale del 22 giugno 197993 sulla pianificazione del territorio.
6    Sono considerati impianti ferroviari anche le strutture di raccordo e gli impianti connessi con la costruzione e l'esercizio nonché le ubicazioni per il riciclaggio e il deposito di materiale di scavo o di detriti che sono in uno stretto rapporto spaziale e funzionale con l'impianto progettato.
3 Lferr, art. 18h
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18h
1    Con l'approvazione dei piani l'autorità competente decide simultaneamente anche circa le opposizioni relative al diritto di espropriazione.
2    Può approvare progetti a tappe, se la loro trattazione separata non pregiudica la valutazione globale del progetto.
3    L'approvazione dei piani decade se entro cinque anni dal passaggio in giudicato della decisione non è stato dato inizio all'esecuzione del progetto di costruzione.
4    Per gravi motivi, l'autorità competente per l'approvazione dei piani può prorogare di tre anni al massimo la durata di validità dell'approvazione. La proroga è esclusa se la situazione determinante di fatto o di diritto si è sostanzialmente modificata dal passaggio in giudicato dell'approvazione.
5    ...115
Lferr).

2.2.3 Giusta l'art. 18e
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18e
Lferr, in combinato disposto con l'art. 31
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 31
1    Prima della pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, l'espropriante deve trasmettere una copia del testo da pubblicare a tutti gli espropriandi risultanti dal registro fondiario e dagli altri registri pubblici o a lui altrimenti noti. Deve indicare ciò che chiede da ciascuno di essi.
2    Per gli espropriandi che ricevono l'avviso personale dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, il termine di opposizione decorre dal ricevimento di tale avviso.
3    L'avviso personale deve enunciare:
a  lo scopo e l'estensione dell'espropriazione;
b  sommariamente, il genere e l'ubicazione dell'opera da costruire;
c  i diritti di cui si chiede la cessione o la costituzione;
d  il luogo dove la documentazione inerente alla domanda può essere esaminata durante il termine di opposizione;
e  la diffida a notificare le opposizioni e pretese conformemente all'articolo 33 capoverso 1;
f  l'ingiunzione di avvertire i conduttori e gli affittuari conformemente all'articolo 32;
g  il bando di espropriazione e le relative conseguenze secondo gli articoli 42-44.
LEspr, al più tardi con il deposito pubblico della domanda, l'impresa ferroviaria deve inviare un avviso personale a tutti gli aventi diritto ad un'indennità risultanti dal registro fondiario o dai registri pubblici od a lui altrimenti noti, indicando ciò che chiede da ciascuno d'essi. In particolare, in virtù dell'art. 31 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 31
1    Prima della pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, l'espropriante deve trasmettere una copia del testo da pubblicare a tutti gli espropriandi risultanti dal registro fondiario e dagli altri registri pubblici o a lui altrimenti noti. Deve indicare ciò che chiede da ciascuno di essi.
2    Per gli espropriandi che ricevono l'avviso personale dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, il termine di opposizione decorre dal ricevimento di tale avviso.
3    L'avviso personale deve enunciare:
a  lo scopo e l'estensione dell'espropriazione;
b  sommariamente, il genere e l'ubicazione dell'opera da costruire;
c  i diritti di cui si chiede la cessione o la costituzione;
d  il luogo dove la documentazione inerente alla domanda può essere esaminata durante il termine di opposizione;
e  la diffida a notificare le opposizioni e pretese conformemente all'articolo 33 capoverso 1;
f  l'ingiunzione di avvertire i conduttori e gli affittuari conformemente all'articolo 32;
g  il bando di espropriazione e le relative conseguenze secondo gli articoli 42-44.
LEspr, i conduttori e gli affittuari devono essere avvisati dall'impresa ferroviaria - parte espropriante - soltanto se il loro contratto di pigione o di affitto è annotato nel registro fondiario. L'impresa ferroviaria non è invece tenuta ad informare i titolari di diritti personali, quali i conduttori e affittuari del fondo da espropriare, allorquando il loro contratto di pigione o di affitto non figura nel registro fondiario, e ciò, quand'anche tali diritti possano essere potenzialmente oggetto di espropriazione ai sensi dell'art. 5
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 5
1    Possono formare l'oggetto dell'espropriazione i diritti reali sui fondi, i diritti risultanti dalle disposizioni sulla proprietà fondiaria in materia di rapporti di vicinato, inoltre i diritti personali dei conduttori e degli affittuari del fondo da espropriare.
2    Questi diritti possono essere estinti o limitati in modo permanente o temporaneo.
LEspr (cfr. DTF 116 Ib 386 consid. 3b; cfr. Hess/Weibel, op. cit., n. 6 segg. ad art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr). L'espropriante non è infatti sensato conoscere né il nome dei conduttori e degli affittuari il cui contratto di pigione o di affitto non è annotato a registro fondiario, né in che misura quest'ultimi potrebbero essere lesi dall'espropriazione e neppure se gli stessi appartengano o meno alla cerchia delle persone interessate ad un indennizzo di natura espropriativa (cfr. Hess/Weibel, op. cit., n. 6 ad art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr).

Di fatto, se l'espropriazione lede dei contratti di pigione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, incombe ai locatori ex art. 37
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 37
1    In quanto il diritto da espropriare sia di fatto già esercitato, l'espropriante, dopo esserne venuto a conoscenza, deve chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
2    In tali casi, anche l'espropriato può chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
3    Le istanze e pretese in materia di espropriazione si prescrivono in cinque anni da quando l'espropriato è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto in questione.
LEspr l'onere di informare immediatamente, dopo aver ricevuto l'avviso personale, i loro conduttori o affittuari al riguardo (cfr. Zen-Ruffinen/Guy-Ecabert, op. cit., n. 1100).

2.2.4 Giusta l'art. 18f cpv. 1
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
Lferr, chi ha qualità di parte secondo le prescrizioni della PA o della LEspr può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente. Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura. L'art. 18f cpv. 2
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
Lferr precisa che, nel medesimo termine, vanno inoltre sollevate tutte le obiezioni relative al diritto d'espropriazione e tutte le domande di indennità o di prestazioni in natura. Tale principio è analogamente ripreso dagli artt. 35, 36 e 37 LEspr. Il termine di opposizione e di notifica delle pretese espropriative di cui all'art. 18f cpv. 1 e
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
2 Lferr è un termine legale e, come tale, è perentorio. Orbene, la perenzione implica la perdita di un diritto, allorquando il suo detentore omette di compiere un atto nel termine impartito (cfr. [tra le tante] sentenze del TAF A-1586/2013 del 23 luglio 2014 consid. 7.3.1; A-6547/2011 del 22 ottobre 2013 consid. 4.2.2; altresì Bovay, op. cit., pag. 435). Ne discende che - su riserva degli artt. 39 - 41 LEspr - le notifiche tardive sono irricevibili dinanzi alle autorità competenti.

2.2.5 Per essere riconosciuti in quanto parti alla procedura d'approvazione dei piani e a quella espropriativa, i conduttori e gli affittuari hanno dunque l'obbligo di notificare le loro pretese di indennizzo presentando tempestiva opposizione ai sensi dell'art. 37
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 37
1    In quanto il diritto da espropriare sia di fatto già esercitato, l'espropriante, dopo esserne venuto a conoscenza, deve chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
2    In tali casi, anche l'espropriato può chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
3    Le istanze e pretese in materia di espropriazione si prescrivono in cinque anni da quando l'espropriato è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto in questione.
LEspr (cfr. DTF 116 Ib 336 consid. 3b; sentenza del TF 1C_466/2015 del 28 ottobre 2015 consid. 1.1; Hess/Weibel, op. cit., n. 3 seg. ad art. 78
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr) nonché dell'art. 18f cpv. 1 e
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
2 Lferr. In particolare, in virtù dell'art. 23 cpv. 2
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
LEspr, i conduttori (art. 253
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
segg. CO) e gli affittuari (art. 275
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
segg. CO) possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di pigione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'inizio della procedura d'espropriazione (cfr. DTF 106 Ib 241 consid. 4; sentenze del TF 1C_466/2015 del 28 ottobre 2015 consid. 1.1; 1C_69/2014 del 23 giugno 2014 consid. 2.3; cfr. Hess/Weibel, op. cit., n. 13 segg. ad art. 23
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
LEspr; Zen-Ruffinen/Guy-Ecabert, op. cit., n. 1187 segg.; Eggs, op. cit., n. 685 segg.). Qualora i conduttori e gli affittuari non presentino tempestiva opposizione, gli stessi sono esclusi dal prosieguo della procedura d'approvazione dei piani e di quella espropriativa (cfr. art. 18f cpv. 1
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
Lferr). In tal caso, essi non sono più abilitati ad avanzare pretese di indennizzo espropriativo e a contestare eventuali misure di natura espropriativa, quale l'anticipata immissione in possesso (cfr. sentenza del TF 1C_466/2015 del 28 ottobre 2015 consid. 1.1).

2.2.6 L'obbligo di notifica delle pretese di indennizzo incombe direttamente ai conduttori e agli affittuari, quali beneficiari di diritti personali, indipendentemente dal rispetto da parte del locatore dell'obbligo di comunicazione ai sensi dell'art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr. Nella procedura espropriativa, i locatori non fungono infatti da rappresentanti dei conduttori e degli affittuari né per quanto concerne l'annuncio delle pretese d'indennizzo, né per quanto concerne l'esercizio dei diritti di parte (cfr. Hess/Weibel, op. cit., n. 7 segg. ad art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr, n. 16 ad art. 23
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
LEspr; parimenti Zen-Ruffinen/Guy-Ecabert, op. cit., n. 1100). La responsabilità in merito alla tempestiva notifica delle pretese di indennizzo incombe dunque ai soli conduttori e affittuari.

2.2.7 Peraltro, diversamente dall'art. 31
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 31
1    Prima della pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, l'espropriante deve trasmettere una copia del testo da pubblicare a tutti gli espropriandi risultanti dal registro fondiario e dagli altri registri pubblici o a lui altrimenti noti. Deve indicare ciò che chiede da ciascuno di essi.
2    Per gli espropriandi che ricevono l'avviso personale dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, il termine di opposizione decorre dal ricevimento di tale avviso.
3    L'avviso personale deve enunciare:
a  lo scopo e l'estensione dell'espropriazione;
b  sommariamente, il genere e l'ubicazione dell'opera da costruire;
c  i diritti di cui si chiede la cessione o la costituzione;
d  il luogo dove la documentazione inerente alla domanda può essere esaminata durante il termine di opposizione;
e  la diffida a notificare le opposizioni e pretese conformemente all'articolo 33 capoverso 1;
f  l'ingiunzione di avvertire i conduttori e gli affittuari conformemente all'articolo 32;
g  il bando di espropriazione e le relative conseguenze secondo gli articoli 42-44.
LEspr relativo all'obbligo di notifica incombente all'espropriante, l'art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr non prevede alcuna conseguenza in caso mancato ossequio di tale obbligo da parte del locatore (cfr. Hess/Weibel, op. cit., n. 7 segg. ad art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr). L'eventuale violazione dell'obbligo di notifica da parte del locatore non è imputabile all'espropriante, bensì al solo locatore. Di conseguenza, le eventuali richieste di risarcimento in rapporto all'esecuzione di un'espropriazione non notificata loro per tempo dal locatore - segnatamente la rescissione prematura del contratto di pigione o di affitto, rispettivamente gli impedimenti all'uso conforme dei locali in questione -, vanno rivolte nei confronti di quest'ultimo dinanzi alle competenti autorità civili, e non amministrative (cfr. in particolare, sentenza del TAF A-6969/2011 del 12 aprile 2012 consid. 3.2 in merito all'indennizzo in caso di scioglimento prematuro di un contratto di locazione). Le conseguenze economiche, derivanti dal mancato coinvolgimento dei conduttori e degli affittuari nella procedura di espropriazione in ragione della violazione da parte del locatore del suo dovere d'informazione ex art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr, esulano infatti dal potere di apprezzamento del Tribunale amministrativo federale.

2.3

2.3.1 In concreto, i ricorrenti sono destinatari delle tre decisioni impugnate dinanzi allo scrivente Tribunale e al momento dell'inoltro dei loro tre ricorsi disponevano altresì di un interesse legittimo al loro annullamento ai sensi dell'art. 48 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA, nella misura in cui l'esecuzione dell'anticipata immissione in possesso, implica che gli stessi debbano a sgomberare e a lasciare lo stabile ove è ubicato il loro esercizio pubblico (cfr. consid. 2.1.3.1 del presente giudizio). Se il danno, in quanto perdita ai sensi dell'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr, provocato ai ricorrenti a causa dell'ordine di sgombero sembra poi essere in apparenza dato, lo è un po' meno dal punto di vista del contratto di locazione, nella misura in cui lo stesso è stato rescisso dalle parti interessate (comproprietarie dello stabile) e che - a prescindere dall'espropriazione e del conseguente ordine di sgombero pronunciato a favore della controparte (espropriante) - i ricorrenti erano (e sono tutt'ora) tenuti a lasciare e sgomberare i locali dello stabile da essi locato, entro il termine di disdetta, rispettivamente entro il termine che verrà stabilito dalla competente autorità civile, ove è attualmente pendente la procedura di contestazione della disdetta (cfr. consid. 2.1.3.2 e sub. lett. B del presente giudizio). In altri termini, l'esistenza di un nesso causale naturale e adeguato tra il danno asserito dai ricorrenti e l'espropriazione del fondo è qui dubbia (cfr. consid. 2.1.3.2 del presente giudizio).

Peraltro, la questione a sapere se di fatto i ricorrenti dispongano o meno tutt'ora di un interesse attuale al mantenimento del ricorso, tenuto conto della imminente - se non già eseguita - demolizione dello stabile in questione e dello sgombero dei locali attuato dai ricorrenti (cfr. scritti 22 dicembre 2015 e 28 aprile 2016 dei ricorrenti), può qui rimanere aperta.

2.3.2 Ciò premesso, occorre ancora verificare se i ricorrenti soddisfano l'ultimo requisito, ovvero quello di aver partecipato alla procedura d'approvazione dei piani del progetto ferroviario denominato « prolungamento binario 36 tratta Bellinzona - Giubiasco », avanzando delle pretese di indennizzo mediante tempestiva opposizione ai sensi dell'art. 37
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 37
1    In quanto il diritto da espropriare sia di fatto già esercitato, l'espropriante, dopo esserne venuto a conoscenza, deve chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
2    In tali casi, anche l'espropriato può chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
3    Le istanze e pretese in materia di espropriazione si prescrivono in cinque anni da quando l'espropriato è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto in questione.
LEspr e dell'art. 18f cpv. 1
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
Lferr (cfr. consid. 2.2.5 del presente giudizio).

Sennonché, da un esame degli atti dell'incarto - segnatamente della decisione di approvazione dei piani dell'11 maggio 2015 (cfr. allegato all'atto n. 1 dell'incarto prodotto dalla CFS) e dalle tre decisioni in questione una tale opposizione non risulta affatto. Tale presupposto non è neppure stato esaminato dall'autorità inferiore nelle tre decisioni in questione. Gli stessi ricorrenti, invitati con ordinanza 15 marzo 2016 dallo scrivente Tribunale ad esprimersi in merito alla loro legittimazione ricorsuale non hanno poi apportato elementi di fatto atti a comprovare tale evenienza (cfr. in particolare, osservazioni 28 aprile 2016 dei ricorrenti).

Orbene, in assenza di una tempestiva opposizione già allo stadio della procedura d'approvazione dei piani, si deve ritenere che i ricorrenti non hanno acquisito la qualità di parte alla predetta procedura, perdendo di fatto il diritto di intervenire dinanzi alla CFS nello stadio successivo, e meglio, nella procedura relativa all'anticipata immissione in possesso richiesta dall'espropriante, ovvero le FFS (cfr. considd. 2.1.3.3 e 2.2.5 del presente giudizio). Le richieste avanzate dinanzi alla CFS dai ricorrenti anziché essere respinte, andavano pertanto dichiarate irricevibili (cfr. consid. 2.1.4 del presente giudizio).

2.3.3 In tali circostanze, così come già sancito dal Tribunale federale con sentenza 1C_466/2015 del 28 ottobre 2015, lo scrivente Tribunale giunge alla conclusione che i ricorrenti non sono neppure legittimati a ricorrere avverso le tre decisioni emanate dalla CFS dinanzi ad esso. Il solo fatto ch'essi siano intervenuti quali « parti interessate » unicamente nella fase dell'anticipata immissione in possesso dinanzi alla CFS non consente di riconoscere loro la legittimazione a ricorrere in questa sede come parti principali giusta l'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr, in relazione con l'art. 87 cpv. 2
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 87
1    Contro le decisioni del Tribunale amministrativo federale è ammissibile il ricorso al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 2005102 sul Tribunale federale.
2    Il diritto di ricorrere è retto dall'articolo 78 capoverso 1. Per il rimanente, la procedura di ricorso è retta della legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale.
LEspr (cfr. citata sentenza del TF, consid. 1.2). In tale evenienza - a prescindere dall'esame delle censure sollevate dai ricorrenti in merito alla competenza della CFS e alla legalità dell'estensione dell'espropriazione concordata tra le FFS (espropriante) e le parti interessate (locatrici, comproprietarie e espropriate) - i tre ricorsi risultano irricevibili, sicché lo scrivente Tribunale non può entrare nel merito al riguardo (cfr. consid. 2.1.4 del presente giudizio).

2.3.4 Che la mancata opposizione sia legata o meno alla violazione da parte delle locatrici - comproprietarie dello stabile ove è ubicato il « Y._______ » e qui parti interessate - del loro dovere di informazione ai sensi dell'art. 32
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
LEspr, nulla muta a tale conclusione, i ricorrenti essendo tenuti ex lege a notificare personalmente e tempestivamente le proprie pretese d'indennizzo dinanzi all'autorità d'approvazione dei piani (cfr. consid. 2.2.6 del presente giudizio). Gli eventuali danni economici derivanti dall'esecuzione dell'anticipata immissione in possesso sfuggono all'esame dello scrivente Tribunale, sicché spetterà semmai ai ricorrenti rivolgersi alle competenti autorità per eventualmente fare valere le loro pretese di risarcimento nei confronti delle locatrici, rispettivamente dell'espropriante (cfr. consid. 2.2.7 del presente giudizio).

2.3.5 In conclusione, visto tutto quanto suesposto, se ai ricorrenti potrebbe essere loro riconosciuta la qualità ricorsuale dinanzi al Tribunale amministrativo federale ai sensi dell'art. 48 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
PA, tuttavia ciò non è il caso dal punto di vista dell'art. 78 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
LEspr (lex specialis): non solo i ricorrenti non hanno partecipato alla procedura d'approvazione dei piani del progetto ferroviario in oggetto ai sensi dell'art. 37
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 37
1    In quanto il diritto da espropriare sia di fatto già esercitato, l'espropriante, dopo esserne venuto a conoscenza, deve chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
2    In tali casi, anche l'espropriato può chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
3    Le istanze e pretese in materia di espropriazione si prescrivono in cinque anni da quando l'espropriato è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto in questione.
LEspr e dell'art. 18f cpv. 1
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
Lferr, omettendo di presentare una tempestiva opposizione con pretese d'indennizzo, ma neppure possono validamente avvalersi di un danno (o di una perdita), lo stesso non essendo da loro minimamente comprovato, nella misura in cui i ricorrenti erano - e sono tutt'ora - in ogni caso tenuti a sgomberare i locali dello stabile ubicato sulla particella n. (...) RFD del Comune di X._______ in ragione della rescissione del contratto di locazione da parte delle parti interessate, comproprietarie del predetto fondo (cfr. considd. 2.1.3.2 e 2.3.1, sub lett. B del presente giudizio).

Ne discende che, in mancanza del presupposto processuale della legittimazione ricorsuale, lo scrivente Tribunale non entra nel merito dei tre ricorsi presentati dai ricorrenti avverso alle tre decisioni della CFS, che vanno qui dichiarati irricevibili (cfr. consid. 2.1.4 del presente giudizio).

Ciò sancito, poiché i ricorrenti non hanno partecipato alla procedura d'approvazione dei piani del progetto ferroviario in oggetto, è qui doveroso precisare che l'autorità inferiore - in qualità di CFS - non avrebbe poi dovuto riconoscere ai ricorrenti la qualità di parte e dunque coinvolgerli nell'ambito della procedura di anticipata immissione in possesso richiesta dalla controparte, qui parte espropriante (cfr. consid. 2.1.4 del presente giudizio).

3.
Nel contesto della presente vertenza, la questione delle spese e delle ripetibili è regolata dagli artt. 114 e segg. LEspr (cfr. [tra le tante] sentenza del TAF A-6674/2014 del 7 dicembre 2015 consid. 9 con i numerosi rinvii). Giusta l'art. 116 cpv. 1
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 116
1    Le spese di procedura davanti al Tribunale amministrativo federale, comprese le spese ripetibili dell'espropriato, sono addossate all'espropriante.127 Se le conclusioni dell'espropriato vengono respinte totalmente o preponderantemente, si può procedere ad una diversa ripartizione. In ogni caso, le spese provocate inutilmente sono addossate a chi le ha cagionate.
2    Nei casi menzionati nell'articolo 114 capoverso 3, le spese sono ripartite secondo i principi generali della legge di procedura civile federale, del 4 dicembre 1947128.
3    Nella procedura davanti al Tribunale federale, la ripartizione delle spese è retta della legge del 17 giugno 2005129 sul Tribunale federale.130
LEspr, le spese e le ripetibili sono di regola poste a carico dell'espropriante. Se le conclusioni dell'espropriato vengono respinte totalmente, si può procedere ad una diversa ripartizione. In ogni caso, le spese provocate inutilmente sono addossate a chi le ha cagionate.

Nella fattispecie, le spese processuali, fissate a 2'000 franchi sono poste a carico della controparte (qui parte espropriante).

Non ci sono tuttavia motivi di accordare un'indennità a titolo di ripetibili ai ricorrenti, qui totalmente soccombenti (cfr. sentenze del TF 1E.20/2005 del 16 maggio 2006 consid. 4; 1E.1/2006 del 12 aprile 2006 consid. 11, 1E.16/2005 del 14 febbraio 2006 consid. 6; [tra le tante] sentenza del TAF A-6674/2014 del 7 dicembre 2015 consid. 9 con i numerosi rinvii). Si giustifica per contro la concessione alle parti interessate - qui patrocinate - di un'indennità a titolo di ripetibili pari a 2'000 franchi. Anche tale importo è messo a carico della controparte.

(il dispositivo è indicato alla pagina seguente)

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Non si entra nel merito dei tre ricorsi, in quanto irricevibili.

2.
Le spese processuali pari a 2'000 franchi sono poste a carico della controparte, qui parte espropriante. Tale importo deve essere versato allo scrivente Tribunale entro il termine di 30 giorni dalla crescita in giudicato del presente giudizio. Il bollettino di versamento verrà trasmesso alla controparte mediante invio separato.

3.
Alle parti interessate è riconosciuta un'indennità a titolo di ripetibili pari a 2'000 franchi. Tale importo deve essere loro versato dalla controparte alla crescita in giudicato del presente giudizio.

4.
Comunicazione a:

- ricorrenti (atto giudiziario)

- controparte (atto giudiziario)

- parti interessate (atto giudiziario)

- autorità inferiore (n. di rif. Inc. ***; atto giudiziario)

Il presidente del collegio: La cancelliera:

Claudia Pasqualetto Péquignot Sara Friedli

Rimedi giuridici:

Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, 1000 Losanna 14, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione (art. 82 e
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 116
1    Le spese di procedura davanti al Tribunale amministrativo federale, comprese le spese ripetibili dell'espropriato, sono addossate all'espropriante.127 Se le conclusioni dell'espropriato vengono respinte totalmente o preponderantemente, si può procedere ad una diversa ripartizione. In ogni caso, le spese provocate inutilmente sono addossate a chi le ha cagionate.
2    Nei casi menzionati nell'articolo 114 capoverso 3, le spese sono ripartite secondo i principi generali della legge di procedura civile federale, del 4 dicembre 1947128.
3    Nella procedura davanti al Tribunale federale, la ripartizione delle spese è retta della legge del 17 giugno 2005129 sul Tribunale federale.130
segg., 90 e segg. e 100 LTF). Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. La decisione impugnata e - se in possesso della parte ricorrente - i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati (art. 42
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 116
1    Le spese di procedura davanti al Tribunale amministrativo federale, comprese le spese ripetibili dell'espropriato, sono addossate all'espropriante.127 Se le conclusioni dell'espropriato vengono respinte totalmente o preponderantemente, si può procedere ad una diversa ripartizione. In ogni caso, le spese provocate inutilmente sono addossate a chi le ha cagionate.
2    Nei casi menzionati nell'articolo 114 capoverso 3, le spese sono ripartite secondo i principi generali della legge di procedura civile federale, del 4 dicembre 1947128.
3    Nella procedura davanti al Tribunale federale, la ripartizione delle spese è retta della legge del 17 giugno 2005129 sul Tribunale federale.130
LTF).

Data di spedizione:
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : A-5207/2015
Data : 23. giugno 2016
Pubblicato : 13. luglio 2017
Sorgente : Tribunale amministrativo federale
Stato : Inedito
Ramo giuridico : Espropriazione
Oggetto : TF non entrata, 1C_435/2016 - 22.11.2016. Prolungamento binario 36 tratta Bellinzona Giubiasco (esecuzione della decisione 12 agosto 2015 di anticipata immissione in possesso)


Registro di legislazione
CO: 253  275
LEspr: 5 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 5
1    Possono formare l'oggetto dell'espropriazione i diritti reali sui fondi, i diritti risultanti dalle disposizioni sulla proprietà fondiaria in materia di rapporti di vicinato, inoltre i diritti personali dei conduttori e degli affittuari del fondo da espropriare.
2    Questi diritti possono essere estinti o limitati in modo permanente o temporaneo.
23 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 23
1    I titolari delle servitù espropriate, eccettuati gli usufrutti, e dei diritti personali annotati nel registro fondiario vengono risarciti integralmente del danno derivante dalla limitazione o dall'estinzione dei loro diritti (art. 91), in quanto l'articolo 21 capoverso 3, permetta di tenerne conto.
2    I conduttori e gli affittuari possono, anche se i loro diritti non sono annotati nel registro fondiario, pretendere il risarcimento integrale del danno derivante per essi dall'estinzione anticipata dei contratti di locazione e d'affitto da loro conchiusi anteriormente all'apertura19 della procedura d'espropriazione.
31 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 31
1    Prima della pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, l'espropriante deve trasmettere una copia del testo da pubblicare a tutti gli espropriandi risultanti dal registro fondiario e dagli altri registri pubblici o a lui altrimenti noti. Deve indicare ciò che chiede da ciascuno di essi.
2    Per gli espropriandi che ricevono l'avviso personale dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, il termine di opposizione decorre dal ricevimento di tale avviso.
3    L'avviso personale deve enunciare:
a  lo scopo e l'estensione dell'espropriazione;
b  sommariamente, il genere e l'ubicazione dell'opera da costruire;
c  i diritti di cui si chiede la cessione o la costituzione;
d  il luogo dove la documentazione inerente alla domanda può essere esaminata durante il termine di opposizione;
e  la diffida a notificare le opposizioni e pretese conformemente all'articolo 33 capoverso 1;
f  l'ingiunzione di avvertire i conduttori e gli affittuari conformemente all'articolo 32;
g  il bando di espropriazione e le relative conseguenze secondo gli articoli 42-44.
32 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 32
1    Se l'espropriazione lede contratti di locazione o d'affitto non annotati nel registro fondiario, i locatori devono darne comunicazione ai loro conduttori o affittuari immediatamente dopo aver ricevuto l'avviso personale e informare l'espropriante di tali contratti.
2    Se i locatori ricevono l'avviso personale soltanto dopo la pubblicazione della domanda di approvazione dei piani, ai conduttori e agli affittuari si applicano gli stessi termini previsti per i locatori.
37 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 37
1    In quanto il diritto da espropriare sia di fatto già esercitato, l'espropriante, dopo esserne venuto a conoscenza, deve chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
2    In tali casi, anche l'espropriato può chiedere all'autorità competente l'apertura di una procedura indipendente d'espropriazione.
3    Le istanze e pretese in materia di espropriazione si prescrivono in cinque anni da quando l'espropriato è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto in questione.
67 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 67
1    La commissione di stima decide sulla base della discussione orale delle parti e, di regola, di un'ispezione oculare. Il presidente cita le parti almeno trenta giorni prima, avvertendole che si procederà alla discussione e all'ispezione oculare anche in loro assenza.81
2    Sono inoltre citate alla discussione sulla fissazione dell'indennità le persone toccate dall'espropriazione i cui diritti non sono stati notificati ma sono constatati nella tabella dei diritti da espropriare (art. 27) o notoriamente in qualche altro modo.
3    I titolari di diritti di pegno immobiliari, di oneri fondiari e di usufrutti sono citati soltanto se hanno chiesto che la procedura di stima segua il suo corso (art. 54 cpv. 2). Essi possono però prender parte alla discussione e anche presentare delle conclusioni, purché provino di avere un interesse alla fissazione della indennità (art. 24).
72 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 72
1    La commissione di stima può procedere d'ufficio a tutte le investigazioni necessarie per l'accertamento dei fatti e la fissazione dell'indennità da corrispondere e, a tal uopo, richiedere dalle parti la produzione di prove, assumere periti, esaminare registri pubblici e udire testimoni.
2    Nel fissare l'importo dell'indennità, la commissione di stima non è vincolata dalle conclusioni delle parti.
76 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 76
1    L'espropriante può chiedere, in ogni momento, d'essere autorizzato a prendere possesso del diritto o ad esercitarlo già innanzi il pagamento dell'indennità, purché provi che senza di ciò l'impresa sarebbe esposta a notevoli pregiudizi. Se il diritto da espropriare è di fatto già esercitato su un'opera esistente, l'anticipata presa di possesso è autorizzata per legge.87
2    Il presidente della commissione di stima decide sulla domanda al più presto al momento in cui il titolo di espropriazione diventa esecutivo, ma comunque previa audizione dell'espropriato e, ove occorra, dopo una particolare ispezione locale.88 Egli fa intervenire i membri della commissione di stima se lo giudica necessario o se tale intervento è chiesto da una parte.
3    Nella procedura davanti al Tribunale amministrativo federale e al Tribunale federale, spetta al giudice dell'istruzione decidere su tali domande.89
4    L'autorizzazione dev'essere data, sempre che la presa di possesso non impedisca di esaminare la domanda d'indennità oppure che questo esame possa essere reso possibile da taluni provvedimenti, come fotografie, schizzi, ecc. ...90
5    A richiesta dell'espropriato, l'espropriante può venir costretto a fornire anticipatamente delle garanzie per una congrua somma od a pagare degli acconti, o all'una e all'altra prestazione. Su tali domande decide il presidente della commissione di stima, se del caso con la partecipazione dei membri della stessa. Per la ripartizione degli acconti si procede secondo l'articolo 94. In tutti i casi l'indennità definitiva frutta interesse dal giorno della presa di possesso al saggio fissato dal Tribunale amministrativo federale, e l'espropriato dev'essere indennizzato di ogni altro danno che gli è cagionato dall'anticipata presa di possesso.91
6    ...92
77 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 77
1    Contro la decisione della commissione di stima è ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    In quanto la presente legge non stabilisca altrimenti, la procedura di ricorso è retta dalle legge del 17 giugno 200595 sul Tribunale amministrativo federale.
3    Nella procedura di ricorso davanti al Tribunale amministrativo fedeale contro decisioni sulla determinazione dell'indennità sono ammesse nuove conclusioni, se è provato che esse non potevano essere presentate già davanti alla commissione di stima.
78 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 78
1    Sono legittimati a ricorrere le parti principali nonché i titolari di diritti di pegno immobiliare, di oneri fondiari e di usufrutti, nella misura in cui la decisione della commissione di stima loro cagioni una perdita.
2    La controparte può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della dichiarazione di ricorso, dichiarare al Tribunale amministrativo federale di aderire a quest'ultimo e presentare conclusioni indipendenti.96 Nello stesso tempo, essa deve motivarle. L'adesione al ricorso cade se il medesimo è ritirato o dichiarato inammissibile.97
87 
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 87
1    Contro le decisioni del Tribunale amministrativo federale è ammissibile il ricorso al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 2005102 sul Tribunale federale.
2    Il diritto di ricorrere è retto dall'articolo 78 capoverso 1. Per il rimanente, la procedura di ricorso è retta della legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale.
116
SR 711 Legge federale del 20 giugno 1930 sull'espropriazione (LEspr)
LEspr Art. 116
1    Le spese di procedura davanti al Tribunale amministrativo federale, comprese le spese ripetibili dell'espropriato, sono addossate all'espropriante.127 Se le conclusioni dell'espropriato vengono respinte totalmente o preponderantemente, si può procedere ad una diversa ripartizione. In ogni caso, le spese provocate inutilmente sono addossate a chi le ha cagionate.
2    Nei casi menzionati nell'articolo 114 capoverso 3, le spese sono ripartite secondo i principi generali della legge di procedura civile federale, del 4 dicembre 1947128.
3    Nella procedura davanti al Tribunale federale, la ripartizione delle spese è retta della legge del 17 giugno 2005129 sul Tribunale federale.130
LTAF: 37
LTF: 42  82e
Lferr: 18 
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18 Principio
1    Le costruzioni e gli impianti destinati esclusivamente o prevalentemente alla costruzione e all'esercizio di una ferrovia (impianti ferroviari) possono essere costruiti o modificati unicamente previa approvazione dei piani da parte dell'autorità competente.
1bis    È considerata modifica di un impianto ferroviario anche l'integrazione di costruzioni e impianti non ferroviari, purché l'impianto ferroviario continui a essere destinato prevalentemente alla costruzione o all'esercizio della ferrovia.91
2    L'autorità competente per l'approvazione dei piani è l'UFT.92
3    Con l'approvazione dei piani sono rilasciate tutte le autorizzazioni necessarie secondo il diritto federale.
4    Non è necessaria alcuna autorizzazione o piano del diritto cantonale. Va tenuto conto del diritto cantonale per quanto esso non limiti in modo sproporzionato l'adempimento dei compiti dell'impresa ferroviaria.
5    Per l'approvazione dei piani di progetti che incidono considerevolmente sulla pianificazione del territorio e sull'ambiente, occorre di principio un piano settoriale secondo la legge federale del 22 giugno 197993 sulla pianificazione del territorio.
6    Sono considerati impianti ferroviari anche le strutture di raccordo e gli impianti connessi con la costruzione e l'esercizio nonché le ubicazioni per il riciclaggio e il deposito di materiale di scavo o di detriti che sono in uno stretto rapporto spaziale e funzionale con l'impianto progettato.
18a 
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18a Diritto applicabile
1    La procedura di approvazione dei piani è retta dalla legge federale del 20 dicembre 196895 sulla procedura amministrativa, per quanto la presente legge non vi deroghi.
2    Se sono necessarie espropriazioni, si applicano inoltre le disposizioni della legge federale del 20 giugno 193096 sull'espropriazione (LEspr).
18e 
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18e
18f 
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18f Opposizione
1    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della legge federale del 20 dicembre 1968106 sulla procedura amministrativa può, durante il termine di deposito dei piani, fare opposizione presso l'autorità competente per l'approvazione dei piani.107 Se non fa opposizione, è escluso dal seguito della procedura.
2    Chi ha qualità di parte secondo le disposizioni della LEspr108 può, durante il termine di deposito dei piani, far valere tutte le istanze di cui all'articolo 33 LEspr.109
3    I Comuni salvaguardano i loro interessi mediante opposizione.
18h
SR 742.101 Legge federale del 20 dicembre 1957 sulle ferrovie (Lferr)
Lferr Art. 18h
1    Con l'approvazione dei piani l'autorità competente decide simultaneamente anche circa le opposizioni relative al diritto di espropriazione.
2    Può approvare progetti a tappe, se la loro trattazione separata non pregiudica la valutazione globale del progetto.
3    L'approvazione dei piani decade se entro cinque anni dal passaggio in giudicato della decisione non è stato dato inizio all'esecuzione del progetto di costruzione.
4    Per gravi motivi, l'autorità competente per l'approvazione dei piani può prorogare di tre anni al massimo la durata di validità dell'approvazione. La proroga è esclusa se la situazione determinante di fatto o di diritto si è sostanzialmente modificata dal passaggio in giudicato dell'approvazione.
5    ...115
PA: 6  22  48  50  52
Registro DTF
106-IB-241 • 116-IB-331 • 116-IB-386 • 130-II-521 • 133-II-249
Weitere Urteile ab 2000
1C_466/2015 • 1C_69/2014 • 1E.1/2006 • 1E.16/2005 • 1E.20/2005
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
ricorrente • approvazione dei piani • affittuario • anticipata immissione in possesso • tribunale amministrativo federale • parte interessata • legittimazione ricorsuale • bellinzona • ffs • procedura d'approvazione • decisione incidentale • prolungamento • autorità inferiore • registro fondiario • federalismo • cio • partecipazione alla procedura • ripetibili • questio • atto giudiziario
... Tutti
BVGer
A-1586/2013 • A-3197/2014 • A-4887/2011 • A-4988/2010 • A-5207/2015 • A-5208/2015 • A-6547/2011 • A-6674/2014 • A-6969/2011 • A-7481/2015 • A-8333/2010
AS
AS 1999/3071
FF
1926/II/391 • 1998/II/2029