Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte IV
D-4916/2006
D-4917/2006
vav/mum
{T 0/2}
Sentenza del 12 luglio 2007
Composizione: Giudici Vito Valenti, Gérard Scherrer e Fulvio Haefeli
Cancelliera Marisa Murray
A._______, e il fratello B._______, Turchia,
Ricorrenti
contro
Ufficio federale della migrazione (UFM), Quellenweg 6, 3003 Berna,
Autorità inferiore
concernente
le decisioni del 21 febbraio 2006 in materia d'asilo, d'allontanamento e d'esecuzione dell'allontanamento / N [...] e N [...]
Ritenuto in fatto:
A. Gli interessati, cittadini turchi d'etnia curda con ultimo domicilio in patria a C._______, hanno presentato domanda d'asilo il 12 maggio 2000. Susseguentemente sono stati attribuiti al Cantone Ticino.
A.a) Il richiedente ha dichiarato, per quanto è qui di rilievo (cfr. verbali d'audizione del 29 maggio e del 23 giugno 2000), d'essere simpatizzante dell'D._______ dal E._______ e d'aver fornito aiuti alimentari e vestiti a membri del PKK a partire dall'inizio del 1997 a metà marzo 2000. Sarebbe stato fermato tre volte dalle autorità unitamente alla sorella A._______, la prima nel mese di gennaio del F._______, la seconda nel G._______ o H._______, e la terza nel mese di gennaio del I._______. Sarebbe stato fermato da solo per altre nove volte. I fermi avrebbero avuto una durata minima di 1 ora ed una massima di quindici giorni (nel mese di gennaio del F._______). Durante gli stessi sarebbe stato anche maltrattato. Lo scopo dei fermi sarebbe stato d'interrogarlo sulle sue attività a favore dei movimenti D._______ e PKK nonché sui suoi familiari, in particolare sul padre.
A.b) La richiedente ha dichiarato, per quanto è qui di rilievo (cfr. verbali d'audizione del 19 maggio e del 20 giugno 2000), d'aver sostenuto il PKK a partire dal F._______, fornendo ai suoi membri aiuti alimentari. A partire dal F._______ dei "civili" armati si sarebbero inoltre presentati regolarmente al suo domicilio, segnatamente alla ricerca del padre. Tre volte nel H._______, o due volte nel H._______ e una nel gennaio del I._______, sarebbe inoltre stata portata ad un posto militare dove sarebbe stata trattenuta, secondo la versione, per 5 ore, 1 giorno e 2/3 ore, oppure per 5 ore, 10 ore e una notte. Nel gennaio del I._______ sarebbe peraltro stata fermata unitamente al fratello; entrambi sarebbero stati rilasciati dopo una notte.
B. Il 29 gennaio 2001, una sorella degli interessati, unitamente alla sua famiglia, ha presentato domanda d'asilo in Svizzera (N ...). Il 31 marzo 2003, l'allora Ufficio federale dei rifugiati (UFR; attualmente, e di seguito, UFM) ha respinto la loro domanda d'asilo, pronunciando nello stesso tempo il loro allontanamento dalla Svizzera e l'esecuzione dell'allontanamento medesimo. Il 1° maggio 2003, gli stessi hanno inoltrato ricorso dinanzi alla Commissione svizzera di ricorso in materia d'asilo (CRA) contro la succitata decisione. Il 4 febbraio 2005, il ricorso è stato accolto e la decisione impugnata annullata, non avendo l'autorità inferiore esaminato l'eventuale esistenza di un rischio di persecuzione riflessa con riferimento alla situazione del padre e di B._______e A._______. Ad oggi, non risulta che l'autorità inferiore abbia ancora emesso una decisione in merito alla domanda d'asilo della menzionata sorella degli interessati.
C. Il 21 febbraio 2006, l'UFM ha respinto le domande d'asilo degli interessati, pronunciando nello stesso tempo la loro ammissione provvisoria in Svizzera ai sensi dell'abrogato art. 44 cpv. 3
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 44 Wegweisung und vorläufige Aufnahme - Lehnt das SEM das Asylgesuch ab oder tritt es darauf nicht ein, so verfügt es in der Regel die Wegweisung aus der Schweiz und ordnet den Vollzug an; es berücksichtigt dabei den Grundsatz der Einheit der Familie. Im Übrigen finden für die Anordnung des Vollzugs der Wegweisung die Artikel 83 und 84 des AIG127 Anwendung. |
D. Il 23 marzo 2006, gli interessati hanno inoltrato ricorso dinanzi alla CRA contro le succitate decisioni dell'UFM. Hanno chiesto, in via principale, l'accoglimento dei gravami, l'annullamento delle decisioni querelate e la concessione dell'asilo in loro favore, e, in via subordinata, la constatazione dell'inesigibilità dell'esecuzione del loro allontanamento verso la Turchia. Hanno postulato la congiunzione delle loro pratiche.
E. Il 19 giugno 2006, i ricorrenti hanno versato i rispettivi anticipi, di fr. 600.--, a copertura delle presumibili spese processuali richiesti dalla CRA con decisioni incidentali del 6 giugno 2006.
F. Il 17 luglio 2006, l'UFM ha proposto la reiezione dei gravami.
G. Il 21 agosto 2006, i ricorrenti hanno inoltrato la replica. Si sono riconfermati nelle loro motivazioni e conclusioni. Hanno inoltre domandato l'assunzione degli incarti relativi ai loro familiari, con possibilità di consultazione per il loro rappresentante, segnatamente quelli del padre (N ...), della sorella (N ...) e dello zio (di cui non conoscono il riferimento).
H. Il 15 settembre 2006, i ricorrenti hanno segnalato che i recenti e tristi accadimenti in Turchia (soprattuto nel sud-est), che confermano una recrudescenza del conflitto in atto tra i separatisti e lo Stato turco, non fanno che aggravare, per persone come loro sospettate d'appartenere o simpatizzare per il PKK, il rischio d'esposizione a persecuzioni.
Considerato in diritto:
1.
1.1. Il Tribunale amministrativo federale (TAF) giudica definitivamente sui ricorsi contro le decisioni dell'UFM in materia d'asilo (artt. 31 e 33 lett. d della legge sul Tribunale amministrativo federale del 17 giugno 2005 [LTAF, RS 173.32], art. 105 cpv. 1
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 105 Beschwerde gegen Verfügungen des SEM - Gegen Verfügungen des SEM kann nach Massgabe des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005356 Beschwerde geführt werden. |
1.2. Il TAF osserva che dal 1° gennaio 2007 giudica, in quanto sia competente, i ricorsi pendenti, al 31 dicembre 2006, presso le commissioni federali di ricorso o d'arbitrato o presso i servizi dei ricorsi dei dipartimenti. Il giudizio si svolge secondo il nuovo diritto processuale (art. 53 cpv. 2
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 105 Beschwerde gegen Verfügungen des SEM - Gegen Verfügungen des SEM kann nach Massgabe des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005356 Beschwerde geführt werden. |
1.3. Giusta il capoverso 1 delle disposizioni transitorie della modifica della LAsi, ai procedimenti pendenti al momento dell'entrata in vigore della citata modifica, il 1° gennaio 2007, è applicabile il nuovo diritto.
2. Conto tenuto della pronunciata ammissione provvisoria dei ricorrenti in Svizzera, la conclusione tendente alla constatazione dell'inesigibilità dell'esecuzione dell'allontamento dei ricorrenti è inammissibile. Per il resto, v'è motivo d'entrare nel merito del ricorso che adempie le condizioni d'ammissibilità di cui agl'art. 48
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 105 Beschwerde gegen Verfügungen des SEM - Gegen Verfügungen des SEM kann nach Massgabe des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005356 Beschwerde geführt werden. |
3. Il TAF esamina liberamente il diritto federale, l'accertamento dei fatti e l'inadeguatezza senza essere vincolato dai motivi invocati dalle parti (art. 62 cpv. 4
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 105 Beschwerde gegen Verfügungen des SEM - Gegen Verfügungen des SEM kann nach Massgabe des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005356 Beschwerde geführt werden. |
4. I ricorsi inoltrati dai ricorrenti concernono fatti d'uguale natura e pongono gli stessi temi di diritto, di modo che si giustifica la congiunzione delle cause, peraltro da loro richiesta, e la pronuncia di una sola sentenza (DTF 128 V 126 consid. 1 e relativi riferimenti).
5. Nelle decisioni impugnate, l'autorità inferiore ha rilevato, da un lato, che il 31 marzo 1999 è stata negata ai richiedenti l'autorizzazione d'entrata in Svizzera, allo scopo del ricongiungimento familiare con il padre (rifugiato riconosciuto), sulla base, da un lato, dell'inesistenza di una grave minaccia per la loro esistenza e, dall'altro lato, della ragione della domanda di ricongiungimento basata unicamente su motivi economico-sociali, senza alcun nesso con le vicissitudini del padre. L'UFM ha considerato siccome inverosimili le dichiarazioni decisive rese dagli interessati nell'ambito della procedure d'asilo in esame, in particolare perché divergenti fra loro e sulle date dei fermi subiti. Peraltro, i pregiudizi che avrebbe subito l'interessata sarebbero comunque d'intensità insufficiente per giustificare il riconoscimento della qualità di rifugiata e la concessione dell'asilo. Inoltre, non può essere creduto che l'interessato, nonostante le evocate pressioni subite a partire dal F._______, abbia ottenuto nel H._______ una carta d'identità. Non soccorre altresì i richiedenti neppure l'esito delle procedura della madre e dei fratelli minori (N ...) che hanno ottenuto l'asilo a titolo derivato (giusta l'abrogato art. 3 cpv. 3
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 3 Flüchtlingsbegriff - 1 Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
|
1 | Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
2 | Als ernsthafte Nachteile gelten namentlich die Gefährdung des Leibes, des Lebens oder der Freiheit sowie Massnahmen, die einen unerträglichen psychischen Druck bewirken. Den frauenspezifischen Fluchtgründen ist Rechnung zu tragen. |
3 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die wegen Wehrdienstverweigerung oder Desertion ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. Vorbehalten bleibt die Einhaltung des Abkommens vom 28. Juli 19514 über die Rechtsstellung der Flüchtlinge (Flüchtlingskonvention).5 |
4 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die Gründe geltend machen, die wegen ihres Verhaltens nach der Ausreise entstanden sind und die weder Ausdruck noch Fortsetzung einer bereits im Heimat- oder Herkunftsstaat bestehenden Überzeugung oder Ausrichtung sind. Vorbehalten bleibt die Flüchtlingskonvention vom 28. Juli 1951.6 |
6. Nei gravami, gli insorgenti fanno valere una violazione del diritto d'essere sentito della ricorrente, nella forma di una carente motivazione della decisione impugnata. Si dolgono, altresì, del fatto che l'autorità inferiore ha omesso di tenere debitamente conto della nota pratica in Turchia di sottoporre a rappresaglie i membri della famiglia di presunti attivisti politici (GICRA 2005 n. 21 e GICRA 1993 n. 6) e del fatto che il loro padre è un attivista politico del PKK. Già per questa sola ragione le loro dichiarazioni concernenti i pregiudizi subiti in patria a causa del loro genitore devono considerarsi siccome plausibili. Peraltro, le divergenze rilevate nelle impugnate decisioni con riferimento alle rispettive dichiarazioni dovrebbero essere relativizzate perché non sono stati confrontati direttamente alle medesime e perché la richiedente, analfabeta, male comprende il turco (lingua dell'audizione). Peraltro, anche B._______ è esposto a seri pregiudizi, al punto tale che le autorità lo hanno prelevato in tutto ben dodici volte, tre delle quali con la sorella A._______. Non vi sarebbe nulla di illogico nell'ottenimento di una carta d'identità durante un periodo di persecuzioni, giacché è il passaporto l'unico documento che consente di lasciare la Turchia. Non sussisterebbe comunque un'alternativa di rifugio interna, perché la repressione nei confronti dei simpatizzanti (o presunti tali) del PKK avviene su tutto il territorio. Infine, e nella denegata ipotesi che le motivazioni addotte per ottenere l'asilo non fossero considerate sufficienti, un loro rientro in patria dovrebbe essere considerato inesigibile, poiché tutta la famiglia si troverebbe in Svizzera, e dunque in patria non avrebbero più nessuno e sarebbero in balia delle autorità turche che avrebbero buon gioco nel porre in essere ogni tipo di pressione e di abusi incompatibili con l'art. 3
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 3 Flüchtlingsbegriff - 1 Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
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1 | Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
2 | Als ernsthafte Nachteile gelten namentlich die Gefährdung des Leibes, des Lebens oder der Freiheit sowie Massnahmen, die einen unerträglichen psychischen Druck bewirken. Den frauenspezifischen Fluchtgründen ist Rechnung zu tragen. |
3 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die wegen Wehrdienstverweigerung oder Desertion ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. Vorbehalten bleibt die Einhaltung des Abkommens vom 28. Juli 19514 über die Rechtsstellung der Flüchtlinge (Flüchtlingskonvention).5 |
4 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die Gründe geltend machen, die wegen ihres Verhaltens nach der Ausreise entstanden sind und die weder Ausdruck noch Fortsetzung einer bereits im Heimat- oder Herkunftsstaat bestehenden Überzeugung oder Ausrichtung sind. Vorbehalten bleibt die Flüchtlingskonvention vom 28. Juli 1951.6 |
7. Preliminarmente, questo Tribunale rileva che gli incarti relativi al padre (con alcuni membri della famiglia; N ...) e alla sorella dei ricorrenti (N ...) sono stati richiamati ai fini del presente giudizio. Per contro, non ha potuto essere dato seguito al richiesto esame degli atti di causa dello zio K._______, non avendo i ricorrenti fornito indicazioni sufficienti sulle generalità della menzionata persona né sui motivi che renderebbero necessario il richiamo del suo incarto. Peraltro, gli atti delle procedure N [...] e N [...] non possono essere trasmessi al patrocinatore dei ricorrenti, considerato che la domanda in tale senso non è accompagnata da alcuna procura dei parenti dei ricorrenti che lo autorizzi a prendere visione dei loro incarti, presupposto che in buona fede non poteva sfuggire al patrocinatore medesimo. Peraltro, usando della necessaria diligenza, gli insorgenti, altresì rappresentati da mandatario professionale già in procedura di prima istanza, avrebbero potuto e dovuto attivarsi già in corso di procedura di prima istanza se avessero ritenuto la consultazione degli atti dei loro parenti siccome determinante per una corretta tutela dei loro interessi.
8. La ricorrente si duole d'una violazione del diritto d'essere sentita nella forma di una carente motivazione.
8.1. L'obbligo della motivazione (art. 35
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 3 Flüchtlingsbegriff - 1 Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
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1 | Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
2 | Als ernsthafte Nachteile gelten namentlich die Gefährdung des Leibes, des Lebens oder der Freiheit sowie Massnahmen, die einen unerträglichen psychischen Druck bewirken. Den frauenspezifischen Fluchtgründen ist Rechnung zu tragen. |
3 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die wegen Wehrdienstverweigerung oder Desertion ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. Vorbehalten bleibt die Einhaltung des Abkommens vom 28. Juli 19514 über die Rechtsstellung der Flüchtlinge (Flüchtlingskonvention).5 |
4 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die Gründe geltend machen, die wegen ihres Verhaltens nach der Ausreise entstanden sind und die weder Ausdruck noch Fortsetzung einer bereits im Heimat- oder Herkunftsstaat bestehenden Überzeugung oder Ausrichtung sind. Vorbehalten bleibt die Flüchtlingskonvention vom 28. Juli 1951.6 |
8.2. Nel caso di specie, i fatti ed i motivi che hanno influito sulla valutazione dell'autorità inferiore sono stati esposti in modo sufficientemente chiaro per consentire alla ricorrente di comprendere la portata della decisione impugnata e dunque di ricorrere con criteri adeguati. Peraltro, il fatto che l'UFM abbia considerato inverosimili nonché irrilevanti le dichiarazioni decisive da lei rese non è di per sé illogico. In altri termini, non esiste un'incompatibilità tra le due valutazioni, essendo possibile d'argomentare, come in concreto, da un lato con l'inverosimiglianza delle dichiarazioni e, dall'altro, con la loro irrilevanza quand'anche li si volesse, certo per denegata ipotesi, considerare plausibili.
9. Quanto al merito della causa, il TAF constata che l'insieme delle dichiarazioni determinanti rese dai ricorrenti s'esaurisce in mere affermazioni di parte non corroborate da alcun elemento della benché minima consistenza, in sostanza, e nella misura in cui riassunte nel presente giudizio, per le ragioni indicate nelle decisioni impugnate. Certo, i ricorrenti si lamentano di non essere stati confrontati alle rispettive dichiarazioni divergenti. Tuttavia, e da un lato, un tale confronto può essere effettuato anche con domande indirette e non con la semplice prospettazione delle altrui dichiarazioni. Dall'altro lato, i ricorrenti non hanno segnalato, neppure nei gravami, quale delle loro due versioni sarebbe quella corretta e per quale motivo vi sia, per esempio, una differenza d'alcuni anni sulla data del primo fermo che avrebbero subito insieme. Quest'ultima discrepanza non può essere genericamente attribuita al preteso analfabetismo della ricorrente rispettivamente alle difficoltà che la stessa avrebbe avuto, ma che non ha segnalato durante l'audizione o comunque nel corso della procedura di prima istanza che è durata quasi sei anni, d'esprimersi in lingua turca sui suoi motivi d'asilo. Inoltre, non è seriamente plausibile che il ricorrente subisca l'arresto più lungo nel gennaio del F._______, ma decida d'espatriare solo nel [...] I._______ - senza che vi sia stato un fermo più significativo del primo - e questo oltre un anno dopo l'inoltro della domanda di ricongiungimento familiare con il padre in Svizzera il 22 febbraio 1999. Non è altresì verosimile, ai sensi della probabilità preponderante, che le autorità turche - se avessero realmente avuto l'intezione di perseguitare il ricorrente e lo avessero obbligato a firmare un registro delle presenze ogni dieci/quindici giorni per anni - gli emettano una carta d'identità senza alcun problema, rifiutando simultaneamente di rilasciargli un passaporto per il timore che lasci il Paese. La ricorrente ha, dal canto suo e fra l'altro, reso versioni divergenti sulle date e la durata degli evocati tre fermi (tre nel H._______ di una durata di 5 ore, 1 giorno e 3 ore, oppure 2 nel H._______ e uno nel I._______ della durata di 5 ore, 10 ore ed una notte). Anche tali discordanze non possono essere attribuite ai pretesi analfabetismo o incomprensioni linguistiche, ritenuto che apponendo la propria firma senza riserve sui verbali d'audizione, dopo rilettura e traduzione frase per frase, l'insorgente ha confermato la corrispondenza del loro contenuto con le sue dichiarazioni. Peraltro, anche nella denegata ipotesi che le "visite" dei "civili" e i tre brevi fermi evocati dalla ricorrente si fossero realmente prodotti, gli stessi sarebbero irrilevanti ai sensi
dell'art. 3
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 3 Flüchtlingsbegriff - 1 Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
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1 | Flüchtlinge sind Personen, die in ihrem Heimatstaat oder im Land, in dem sie zuletzt wohnten, wegen ihrer Rasse, Religion, Nationalität, Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder wegen ihrer politischen Anschauungen ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. |
2 | Als ernsthafte Nachteile gelten namentlich die Gefährdung des Leibes, des Lebens oder der Freiheit sowie Massnahmen, die einen unerträglichen psychischen Druck bewirken. Den frauenspezifischen Fluchtgründen ist Rechnung zu tragen. |
3 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die wegen Wehrdienstverweigerung oder Desertion ernsthaften Nachteilen ausgesetzt sind oder begründete Furcht haben, solchen Nachteilen ausgesetzt zu werden. Vorbehalten bleibt die Einhaltung des Abkommens vom 28. Juli 19514 über die Rechtsstellung der Flüchtlinge (Flüchtlingskonvention).5 |
4 | Keine Flüchtlinge sind Personen, die Gründe geltend machen, die wegen ihres Verhaltens nach der Ausreise entstanden sind und die weder Ausdruck noch Fortsetzung einer bereits im Heimat- oder Herkunftsstaat bestehenden Überzeugung oder Ausrichtung sind. Vorbehalten bleibt die Flüchtlingskonvention vom 28. Juli 1951.6 |
9.1. Peraltro, il fatto che il padre dei ricorrenti abbia ottenuto l'asilo in Svizzera il [...] G._______ non implica necessariamente un rischio serio e concreto per i ricorrenti d'essere esposti in patria a persecuzioni riflesse (v. GICRA 2005 n. 21 consid. 10.2.3 pag. 199 e seg.). Basti al proposito rilevare che gli insorgenti sono giunti in Svizzera oltre undici anni dopo il loro padre, senza che abbiano saputo fornire una spiegazione plausibile sul motivo per cui durante tale lasso di tempo non abbiano nutrito timori d'esposizione a future persecuzioni riflesse sufficienti ad indurli all'espatrio, ma li provino ora. Peraltro, il padre dei ricorrenti ha certo subito delle persecuzioni negli anni ottanta in Turchia per attività di sostegno a favore del PKK, ma egli non era un membro di detta organizzazione, tanto meno di rilievo. Egli si è, di fatto, limitato a fornire al PKK aiuti, sul piano logistico ed alimentare, dal L._______ all'espatrio (v. sentenza della CRA del 6 aprile 1998 nella causa M._______ contro Uffico federale dei rifugiati, consid. 11a). In simili circostanze, non è dato attualmente presumere un'esposizione dei ricorrenti a delle persecuzioni riflesse a causa del padre. Non soccorre i ricorrenti neppure il richiamato incarto della sorella J._______ (e della sua famiglia), considerato che, come rettamente rilevato dall'UFM, la decisione negativa resa dall'UFM contro detta sorella il 31 marzo 2003 era stata annullata dalla CRA il 4 febbraio 2005 unicamente per un'insufficiente esame dell'esistenza di timori fondati d'esposizione a future persecuzioni riflesse in relazione alla situazione del padre e dei qui ricorrenti; ciò esclude che la sorella già adempisse i criteri della qualità di rifugiata per motivi propri, considerato che in una siffatta evenienza la CRA non avrebbe potuto semplicemente rinviare gli atti di causa all'autorità inferiore per completamento dell'istruttoria sulla questione della persecuzione riflessa, ma avrebbe dovuto riconoscerle direttamente la qualità di rifugiata e concederle l'asilo (che è il massimo dello statuto ottenibile in Svizzera per un richiedente l'asilo). Peraltro, i ricorrenti non hanno fatto valere in questa sede che dal momento della menzionata cassazione ad oggi la situazione personale della sorella J._______ ha subito un'evoluzione suscettibile d'influire positivamente sulle loro rispettive procedure d'asilo.
9.2. Da quanto esposto, discende che sul punto in questione dell'asilo i ricorsi in esame non meritano tutela e le decisioni impugnate vanno confermate.
10. Non risulta dagli atti di causa che i ricorrenti adempiono le condizioni in virtù delle quali l'UFM avrebbe dovuto astenersi dal pronunciare l'allontanamento dalla Svizzera (art. 14 cpv. 1 e
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 14 Verhältnis zum ausländerrechtlichen Verfahren - 1 Ab Einreichung des Asylgesuches bis zur Ausreise nach einer rechtskräftig angeordneten Wegweisung, nach einem Rückzug des Asylgesuches oder bis zur Anordnung einer Ersatzmassnahme bei nicht durchführbarem Vollzug kann eine asylsuchende Person kein Verfahren um Erteilung einer ausländerrechtlichen Aufenthaltsbewilligung einleiten, ausser es bestehe ein Anspruch auf deren Erteilung. |
|
1 | Ab Einreichung des Asylgesuches bis zur Ausreise nach einer rechtskräftig angeordneten Wegweisung, nach einem Rückzug des Asylgesuches oder bis zur Anordnung einer Ersatzmassnahme bei nicht durchführbarem Vollzug kann eine asylsuchende Person kein Verfahren um Erteilung einer ausländerrechtlichen Aufenthaltsbewilligung einleiten, ausser es bestehe ein Anspruch auf deren Erteilung. |
2 | Der Kanton kann mit Zustimmung des SEM einer ihm nach diesem Gesetz zugewiesenen Person eine Aufenthaltsbewilligung erteilen, wenn:33 |
a | die betroffene Person sich seit Einreichung des Asylgesuches mindestens fünf Jahre in der Schweiz aufhält; |
b | der Aufenthaltsort der betroffenen Person den Behörden immer bekannt war; |
c | wegen der fortgeschrittenen Integration ein schwerwiegender persönlicher Härtefall vorliegt; und |
d | keine Widerrufsgründe nach Artikel 62 Absatz 1 des Ausländer- und Integrationsgesetzes vom 16. Dezember 200535 (AIG)36 vorliegen. |
3 | Will der Kanton von dieser Möglichkeit Gebrauch machen, so meldet er dies dem SEM unverzüglich. |
4 | Die betroffene Person hat nur beim Zustimmungsverfahren des SEM Parteistellung. |
5 | Hängige Verfahren um Erteilung einer Aufenthaltsbewilligung werden mit dem Einreichen eines Asylgesuchs gegenstandslos. |
6 | Erteilte Aufenthaltsbewilligungen bleiben gültig und können gemäss den ausländerrechtlichen Bestimmungen verlängert werden. |
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG) AsylG Art. 44 Wegweisung und vorläufige Aufnahme - Lehnt das SEM das Asylgesuch ab oder tritt es darauf nicht ein, so verfügt es in der Regel die Wegweisung aus der Schweiz und ordnet den Vollzug an; es berücksichtigt dabei den Grundsatz der Einheit der Familie. Im Übrigen finden für die Anordnung des Vollzugs der Wegweisung die Artikel 83 und 84 des AIG127 Anwendung. |
SR 142.311 Asylverordnung 1 vom 11. August 1999 über Verfahrensfragen (Asylverordnung 1, AsylV 1) - Asylverordnung 1 AsylV-1 Art. 32 Nichtverfügen der Wegweisung - (Art. 44 AsylG)95 |
|
1 | Die Wegweisung wird nicht verfügt, wenn die asylsuchende Person:96 |
a | im Besitze einer gültigen Aufenthalts- oder Niederlassungsbewilligung ist; |
b | von einer Auslieferungsverfügung betroffen ist; |
c | von einer Ausweisungsverfügung nach Artikel 121 Absatz 2 der Bundesverfassung98 oder nach Artikel 68 AIG99 betroffen ist; oder |
d | von einer rechtskräftigen Landesverweisung nach Artikel 66a oder 66abis des Strafgesetzbuchs101 oder Artikel 49a oder 49abis des Militärstrafgesetzes vom 13. Juni 1927102 betroffen ist. |
2 | In den Fällen nach Absatz 1 Buchstaben c und d kann die kantonale Behörde beim SEM eine Stellungnahme zu allfälligen Vollzugshindernissen einholen.103 |
11. Visto l'esito della procedura, le spese processuali, di fr. 1'200.--, sono poste solidalmente a carico delle parti soccombenti (art. 63 cpv. 1 e
SR 142.311 Asylverordnung 1 vom 11. August 1999 über Verfahrensfragen (Asylverordnung 1, AsylV 1) - Asylverordnung 1 AsylV-1 Art. 32 Nichtverfügen der Wegweisung - (Art. 44 AsylG)95 |
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1 | Die Wegweisung wird nicht verfügt, wenn die asylsuchende Person:96 |
a | im Besitze einer gültigen Aufenthalts- oder Niederlassungsbewilligung ist; |
b | von einer Auslieferungsverfügung betroffen ist; |
c | von einer Ausweisungsverfügung nach Artikel 121 Absatz 2 der Bundesverfassung98 oder nach Artikel 68 AIG99 betroffen ist; oder |
d | von einer rechtskräftigen Landesverweisung nach Artikel 66a oder 66abis des Strafgesetzbuchs101 oder Artikel 49a oder 49abis des Militärstrafgesetzes vom 13. Juni 1927102 betroffen ist. |
2 | In den Fällen nach Absatz 1 Buchstaben c und d kann die kantonale Behörde beim SEM eine Stellungnahme zu allfälligen Vollzugshindernissen einholen.103 |
(dispositivo alla pagina seguente)
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1. Nella misura in cui ammissibili, i ricorsi sono respinti.
2. Le spese processuali, di fr. 1'200.--, sono poste a carico dei ricorrenti. Esse sono computate con gli anticipi versati dai ricorrenti il 19 giugno 2006.
3. Comunicazione:
- al patrocinatore dei ricorrenti (plico raccomandato)
- all'autorità inferiore (in copia, n. di rif. N [...] e N [...]; allegati i citati incarti UFM)
- alla N._______ (in copia)
Il Giudice: La Cancelliera:
Vito Valenti Marisa Murray
Data di spedizione: