01.07.2024 - *
01.01.2024 - 30.06.2024 / In vigore
01.01.2023 - 31.12.2023
01.07.2021 - 31.12.2022
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01.01.2021 - 30.06.2021
01.01.2020 - 31.12.2020
19.02.2019 - 31.12.2019
01.01.2019 - 18.02.2019
01.07.2016 - 31.12.2018
01.01.2016 - 30.06.2016
01.01.2015 - 31.12.2015
01.01.2013 - 31.12.2014
01.01.2012 - 31.12.2012
01.01.2011 - 31.12.2011
01.01.2010 - 31.12.2010
01.01.2009 - 31.12.2009
01.01.2007 - 31.12.2008
01.07.2005 - 31.12.2006
01.01.2005 - 30.06.2005
01.01.2004 - 31.12.2004
01.01.2003 - 31.12.2003
01.05.2002 - 31.12.2002
01.01.2000 - 30.04.2002
Fedlex DEFRITRMEN
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834.11

Ordinanza sulle
indennità di perdita di guadagno

(OIPG)

del 24 novembre 2004 (Stato 1° luglio 2021)

Il Consiglio federale svizzero,

visto l'articolo 81 della legge federale del 6 ottobre 20001 sulla parte generale
del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA);
visto l'articolo 34 capoverso 3 della legge federale del 25 settembre 19522
sulle indennità di perdita di guadagno (LIPG);

ordina:

Capitolo 1: Indennità per persone che prestano servizio

Sezione 1: Diritto all'indennità

Art. 1 Persone che esercitano un'attività lucrativa

(art. 10 cpv. 1 LIPG)

1 È considerato persona che esercita un'attività chi ha esercitato nei 12 mesi precedenti l'entrata in servizio un'attività lucrativa durante almeno quattro settimane.

2 Sono equiparati alle persone che esercitano un'attività lucrativa:

a.
disoccupati;
b.
chi prova che, se non avesse dovuto entrare in servizio, avrebbe esercitato un'attività lucrativa per un periodo più lungo;
c.
chi ha concluso una formazione immediatamente prima dell'entrata in servizio, o che l'avrebbe conclusa durante il servizio.

Sezione 2: Calcolo dell'indennità

Art. 4 Indennità per lavoratori salariati

(art. 11 LIPG)

1 L'indennità per lavoratori salariati è calcolata sulla base dell'ultimo salario determinante percepito prima dell'entrata in servizio, convertito in salario giornaliero medio. Per la conversione non si tiene conto dei giorni in cui la persona non ha percepito o ha percepito solo parzialmente un salario a causa di:3

a.
malattia;
b.
infortunio;
c.
disoccupazione;
d.
servizio ai sensi dell'articolo 1a LIPG;
e.
maternità;
f.4
assistenza a un figlio con gravi problemi di salute ai sensi dell'articolo 16o LIPG;
g.5
altri motivi indipendenti dalla sua volontà.

2 Per la persona che prova che nel corso del servizio avrebbe intrapreso un'attività lucrativa dipendente per un periodo più lungo o che avrebbe percepito un salario significativamente superiore a quello percepito prima dell'entrata in servizio, l'indennità è calcolata sulla base del salario che essa avrebbe potuto percepire. Se ha portato a termine la sua formazione subito prima dell'entrata in servizio o l'avrebbe conclusa durante il medesimo, l'indennità è calcolata sulla base del salario iniziale percepito di norma per la professione in questione nella regione in cui sarebbe stata esercitata.

3 Per chi collabora ad un'azienda della propria famiglia senza essere retribuito in termini monetari e presta servizio prima del 1° gennaio dell'anno successivo a quello in cui ha compiuto vent'anni, l'indennità è calcolata sulla base del salario mensile globale ai sensi dell'articolo 14 capoverso 3 dell'ordinanza del 31 ottobre 19476 sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (OAVS).

3 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mag. 2021, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 289).

4 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mag. 2021, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 289).

5 Introdotta dal n. I dell'O del 12 mag. 2021, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 289).

6 RS 831.101

Art. 5 Accertamento del reddito medio percepito prima del servizio per salariati con reddito regolare

(art. 11 LIPG)

1 È considerato salariato con reddito regolare chi:

a.
ha un rapporto di lavoro a tempo indeterminato o della durata di almeno un anno e il cui reddito non è soggetto a importanti oscillazioni;
b.
ha interrotto il lavoro a causa di malattia, infortunio, disoccupazione, servizio o per altri motivi indipendenti dalla sua volontà.

2 Il reddito giornaliero medio percepito prima dell'entrata in servizio è calcolato come segue:

a.
per i salariati retribuiti su base oraria, l'ultimo salario orario percepito prima dell'entrata in servizio è moltiplicato per la somma delle ore di lavoro prestate in una settimana di lavoro normale prima del servizio e in seguito diviso per sette.
b.
Per i salariati retribuiti su base mensile, il salario percepito durante l'ultimo mese civile prima dell'entrata in servizio è diviso per 30.
c.
Per i salariati retribuiti in altro modo, il salario percepito durante le ultime quattro settimane prima dell'entrata in servizio è diviso per 28.

3 Se il reddito medio percepito prima dell'entrata in servizio non può essere calcolato in base al capoverso 2, poiché l'inizio dell'ultimo rapporto lavorativo del salariato risale a poco prima dell'entrata in servizio, fa stato il salario convenuto dalle parti.

4 Le parti del salario pagate regolarmente ma solo una volta all'anno o a intervalli di più mesi, sono convertite in salario giornaliero medio e aggiunte al reddito determinato in base al capoverso 2.

Art. 6 Accertamento del reddito medio percepito prima del servizio per salariati con reddito irregolare

(art. 11 LIPG)

1 Per la persona che non percepisce un reddito regolare ai sensi dell'articolo 5, il reddito medio percepito prima dell'entrata in servizio è calcolato sulla base del reddito percepito negli ultimi tre mesi prima dell'entrata in servizio e convertito in salario giornaliero medio.

2 Se anche in questo modo non è possibile calcolare in modo adeguato un reddito medio, si prende in considerazione il reddito percepito nel corso di un periodo più lungo.

Art. 7 Indennità per lavoratori indipendenti

(art. 11 LIPG)

1 L'indennità per lavoratori indipendenti è calcolata sulla base del reddito determinante per l'ultimo contributo AVS prima dell'entrata in servizio, convertito in salario giornaliero medio. Per la conversione non si tiene conto dei periodi in cui la persona non ha percepito o ha percepito solo parzialmente un reddito a causa di:

a.
malattia;
b.
infortunio;
c.
servizio ai sensi dell'articolo 1a LIPG;
d.
maternità;
e.
assistenza a un figlio con gravi problemi di salute ai sensi dell'articolo 16o LIPG.7

1bis Se in seguito viene stabilito un altro contributo AVS per l'anno del servizio, può essere richiesto un nuovo calcolo dell'indennità.8

2 Per la persona che prova che nel corso del servizio avrebbe intrapreso un'attività indipendente per un periodo più lungo, l'indennità è calcolata sulla base del reddito che avrebbe potuto conseguire.

3 Nel caso di un lavoratore indipendente che non è tenuto a pagare prima dell'entrata in servizio i contributi previsti dalla legge federale del 20 dicembre 19469 sul­l'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (LAVS), l'indennità è calcolata sulla base del reddito conseguito durante l'anno precedente l'entrata in servizio.

7 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mag. 2021, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 289).

8 Introdotto dal n. I dell'O del 12 mag. 2021, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 289).

9 RS 831.10

Art. 11 Numero di giorni di servizio civile corrispondenti alla durata di una scuola reclute

(art. 9 cpv. 3 LIPG)

Sono considerati equivalenti alla durata di una scuola reclute:

a.
i primi 124 giorni di servizio civile computabili, nel caso in cui la persona che presta servizio civile non è stata attribuita a un'arma;
b.
la durata della scuola reclute corrispondente all'arma a cui una persona è stata attribuita prima di essere ammessa al servizio civile.

Sezione 3: Assegni per spese di custodia

Art. 12 Spese supplementari per la custodia dei figli

(art. 7 cpv. 1 LIPG)

Sono rimborsate come spese per la custodia dei figli in particolar modo:

a.
spese per pasti dei figli consumati fuori casa;
b.
spese di viaggio e di alloggio per figli che vengono accuditi da terzi;
c.
retribuzioni per aiuti famigliari o domestici;
d.
retribuzioni per asili nido, scuole diurne e doposcuola;
e.
spese di viaggio di terzi che si recano al domicilio della persona che presta servizio per accudirne i figli.
Art. 13 Ammontare degli assegni

(art. 7 cpv. 2 LIPG)

1 Sono rimborsati i costi effettivi, per una somma che non deve tuttavia superare il 27 per cento dell'indennità totale massima, moltiplicata per il numero dei giorni di servizio.

2 Spese inferiori a 20 franchi non sono rimborsate.

Sezione 4: Assegni per l'azienda a favore di persone che lavorano per l'azienda agricola di famiglia


(art. 8 cpv. 2 LIPG)

Art. 14

Ha diritto all'assegno per l'azienda chi svolge la sua attività lucrativa principale nell'azienda agricola di famiglia e che:

a.
può essere qualificato come lavoratore salariato del settore agricolo ai sensi dell'articolo 1a capoverso 2 lettere a e b della legge federale del 20 giugno 195210 sugli assegni familiari nell'agricoltura (LAF) oppure è sposato al capo dell'azienda;
b.
presta servizio per almeno 12 giorni consecutivi; e
c.
per sostituire il quale è assunta, per lavorare nell'azienda, una persona retribuita per almeno dieci giorni con un salario che raggiunge, sulla base di una media giornaliera, almeno l'importo dell'assegno per l'azienda.

Sezione 5: Esercizio del diritto

Art. 15 Domanda

(art. 19 cpv. 3 LIPG)

1 Il diritto a un'indennità si esercita mediante un formulario ufficiale, completo della documentazione necessaria.

2 L'Ufficio federale delle assicurazioni sociali distribuisce il formulario per l'eser­cizio del diritto all'indennità e i formulari particolari presso i seguenti uffici:

a.
gli stati maggiori e le unità militari;
b.
gli uffici della protezione civile incaricati di convocare;
c.
l'organo federale responsabile dell'esecuzione del servizio civile11 e i suoi incaricati;
d.
l'Ufficio federale dello sport.

3 Il formulario per l'esercizio del diritto all'indennità è consegnato alla fine del servizio. Se il servizio dura più di 30 giorni, il formulario è consegnato dopo dieci giorni e in seguito alla fine di ogni mese civile.

4 Se una persona o i suoi congiunti necessitano il versamento dell'indennità in tempi più ristretti, i formulari per l'esercizio del diritto all'indennità vanno consegnati durante tutto il servizio ogni dieci giorni.

11 Dal 1° gen. 2019: Ufficio federale del servizio civile.

Art. 16 Attestazione dei giorni di servizio

(art. 19 cpv. 3 LIPG)

1 I contabili dello stato maggiore, delle unità militari e degli uffici della protezione civile incaricati di convocare attestano il numero di giorni di servizio rimborsati.

2 L'organo federale responsabile dell'esecuzione del servizio civile12 e i suoi incaricati attestano il numero dei giorni di servizio computabili.

3 Il responsabile per l'organizzazione della formazione federale e cantonale dei monitori di Gioventù e Sport (G+S) e dei corsi per monitori di giovani tiratori attesta i giorni di servizio che danno diritto a un'indennità.

4 Ogni giorno di servizio che dà diritto a un'indennità può essere attestato una volta sola.

5 Nel caso sia stato consegnato un formulario per l'esercizio del diritto all'indennità sbagliato o il formulario sia andato perduto, la cassa di compensazione competente rilascia un formulario sostitutivo. In tale formulario essa attesta, sulla base del libretto di servizio, dell'attestazione di frequenza del corso o di un estratto del sistema d'informazione del servizio civile, i giorni di servizio che danno diritto a un'in­dennità.13

12 Dal 1° gen. 2019: Ufficio federale del servizio civile.

13 Nuovo testo giusta il n. III 2 dell'O del 3 giu. 2016, in vigore dal 1° lug. 2016 (RU 2016 1897).

Art. 17 Dichiarazione di salario da parte del datore di lavoro

(art. 19 cpv. 3 LIPG)

Se una persona che presta servizio è indennizzata come lavoratore salariato, il datore di lavoro è tenuto ad attestare, mediante il formulario per l'esercizio del diritto a un'indennità, il salario determinante per il calcolo della stessa, il salario versato durante il servizio nonché la durata dell'impiego.

Art. 18 Esercizio del diritto all'indennità da parte di terzi

(art. 17 cpv. 1 LIPG)

1 I congiunti e il datore di lavoro della persona che presta servizio, in virtù dell'articolo 17 capoverso 1 LIPG, sono autorizzati ad esercitare il diritto all'in­dennità presso la cassa di compensazione competente e si procurano direttamente, se necessario, l'attestato dei giorni di servizio che danno diritto a un'indennità e la dichiarazione di salario. Gli articoli 15-17 si applicano per analogia.

2 Nel caso sussista un diritto ad un assegno a favore di persone che lavorano per l'azienda di famiglia ai sensi dell'articolo 14, l'articolo 17 capoverso 1 lettera b LIPG è applicabile, per analogia, anche per il titolare dell'azienda.

Art. 19 Cassa di compensazione competente

(art. 17 cpv. 2 LIPG)

1 Competente per ricevere i formulari, fissare e pagare le indennità è:

a.
per le persone tenute a pagare i contributi AVS: la cassa di compensazione competente per la riscossione dei contributi prima dell'entrata in servizio;
b.
per le persone domiciliate in Svizzera, non soggette al pagamento dei contributi: la cassa di compensazione cantonale del loro Cantone di domicilio;
c.
per le persone domiciliate all'estero, che non sono obbligatoriamente assicurate in base alla LAVS: la Cassa svizzera di compensazione.

2 Se più casse di compensazione sono competenti, la persona avente diritto all'inden­nità sceglie tra di esse.

3 La domanda del lavoratore salariato deve pervenire per il tramite del suo datore di lavoro.

Sezione 6: Fissazione e pagamento dell'indennità

Art. 20 Fissazione dell'indennità

(art. 18 LIPG)

1 La cassa di compensazione può incaricare il datore di lavoro di fissare l'indennità di base e gli assegni per i figli, purché la persona avente diritto all'indennità non sia legata a più datori di lavoro o svolga contemporaneamente un'attività dipendente ed un'attività indipendente. La cassa di compensazione verifica il calcolo del datore di lavoro.

2 Su domanda della persona avente diritto all'indennità la cassa di compensazione, o il datore di lavoro nel caso l'indennità sia stata fissata da lui, è tenuta a fornire spiegazioni sul calcolo dell'indennità.

Art. 21 Pagamento dell'indennità

(art. 19 LIPG)

1 Una volta ricevuto il formulario, la cassa di compensazione o il datore di lavoro paga senza indugio l'importo dovuto o lo compensa ai sensi dell'articolo 19 capoverso 2 LPGA o dell'articolo 20 capoverso 2 LAVS14.

2 L'articolo 19 capoverso 2 LPGA può essere applicato anche nel caso in cui il servizio abbia luogo del tutto o in parte durante il tempo libero del lavoratore salariato o il datore di lavoro sia domiciliato all'estero.

3 Le indennità sono versate su un conto corrente bancario o postale. Su richiesta possono essere pagate in contanti.

4 Come ricevute valgono i giustificativi interni delle casse, le attestazioni di conteggio di Postfinance e le distinte del conto bancario.

Art. 22 Indennità per persone all'estero

(art. 18 e 19 LIPG)

1 L'indennità per persone che abitano all'estero è fissata in franchi svizzeri.

2 Il pagamento dell'indennità ha luogo nella valuta del Paese di domicilio. Per la conversione in valuta straniera è applicato per analogia l'articolo 20 capoverso 2 dell'ordinanza del 26 maggio 196115 concernente l'assicurazione facoltativa per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità.

Capitolo 2: Indennità in caso di maternità e di paternità16

16 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Sezione 1: Inizio ed estinzione del diritto all'indennità

Art. 2317 Inizio del diritto

(art. 16c e 16j cpv. 2 LIPG)

1 Il diritto all'indennità sussiste se il neonato è in grado di vivere.

2 La madre ha inoltre diritto all'indennità se la gravidanza è durata almeno 23 setti­mane.

17 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Sezione 2: Durata minima del periodo d'assicurazione

Art. 26 Computo dei periodi d'assicurazione all'estero

(art. 16b cpv. 1 lett. a e 16i cpv. 1 lett. b LIPG)20

Per determinare la durata minima del periodo d'assicurazione secondo l'articolo 16b capoverso 1 lettera a o 16i capoverso 1 lettera b LIPG si tiene conto anche dei periodi di assoggettamento all'assicurazione obbligatoria della madre o del padre avente diritto in uno Stato:21

a.
che applica l'accordo del 21 giugno 199922 tra la Confederazione svizzera, da una parte, e la Comunità europea ed i suoi Stati membri, dall'altra, sulla libera circolazione delle persone, con il suo allegato II, e i regolamenti n. 1408/71 e n. 574/7223 nella loro versione modificata24;
b.
facente parte dell'Associazione europea di libero scambio.

20 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

21 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

22 RS 0.142.112.681

23 R (CEE) n. 574/72 del Consiglio, del 21 mar. 1972, che stabilisce le modalità di applicazione del R (CEE) n. 1408/71, GU L 74 del 27 mar. 1972, pag. 1 (parimenti codificato dal R (CE) n. 118/97 del Consiglio, del 2 dic. 1996, GU L 28 del 30 gen. 1997, pag. 1); modificato da ultimo dal R (CE) n. 307/1999 del Consiglio, dell'8 feb. 1999 (GU L 38 del 12 feb. 1999, pag. 1).

24 Una versione consolidata provvisoria del testo dei R (CEE) n. 1408/71 e n. 574/72, ivi comprese le mod. introdotte mediante il R (CE) del Consiglio n. 307/1999, può essere richiesta all'Ufficio federale delle assicurazioni sociali, 3003 Berna. Fa fede solo la versione pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità europea.

Art. 27 Riduzione del periodo d'assicurazione minimo in caso di parto prematuro

(art. 16b cpv. 2 LIPG)

In caso di parto prematuro il periodo d'assicurazione stabilito all'articolo 16b capoverso 1 lettera a LIPG è ridotto:

a.
a 8 mesi, se il parto ha luogo tra l'ottavo e il nono mese di gravidanza;
b.
a 7 mesi, se il parto ha luogo tra il settimo e l'ottavo mese di gravidanza;
c.
a 6 mesi, se il parto ha luogo prima del settimo mese di gravidanza.

Sezione 3: Durata minima del periodo di attività lucrativa

Art. 28 Computo dei periodi di attività lucrativa all'estero

(art. 16b cpv. 1 lett. b e 16i cpv. 1 lett. c LIPG)25

Per determinare la durata minima del periodo di attività lucrativa secondo l'arti­colo 16b capoverso 1 lettera b o 16i capoverso 1 lettera c LIPG si tiene conto anche dei periodi di esercizio di un'attività lucrativa della madre o del padre avente diritto in uno Stato:26

a.
che applica l'accordo del 21 giugno 199927 tra la Confederazione svizzera, da una parte, e la Comunità europea ed i suoi Stati membri, dall'altra, sulla libera circolazione delle persone, con il suo allegato II, e i regolamenti n. 1408/71 e n. 574/7228 nella loro versione modificata29;
b.
facente parte dell'Associazione europea di libero scambio.

25 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

26 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

27 RS 0.142.112.681

28 R (CEE) n. 574/72 del Consiglio, del 21 mar. 1972, che stabilisce le modalità di applicazione del R (CEE) n. 1408/71, GU L 74 del 27 mar. 1972, pag. 1 (parimenti codificato dal R (CE) n. 118/97 del Consiglio, del 2 dic. 1996, GU L 28 del 30 gen. 1997, pag. 1); modificato da ultimo dal R (CE) n. 307/1999 del Consiglio, dell'8 feb. 1999 (GU L 38 del 12 feb. 1999, pag. 1).

29 Una versione consolidata provvisoria del testo dei R (CEE) n. 1408/71 e n. 574/72, ivi comprese le mod. introdotte mediante il regolamento (CE) del Consiglio n. 307/1999, può essere richiesta all'Ufficio federale delle assicurazioni sociali, 3003 Berna. Fa fede solo la versione pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità europea.

Art. 28a30 Computo dei periodi di servizio

(art. 16b cpv. 1 lett. b e 16i cpv. 1 lett. c LIPG)

Per determinare la durata minima del periodo di attività lucrativa secondo l'arti­colo 16b capoverso 1 lettera b o 16i capoverso 1 lettera c LIPG si tiene conto anche dei periodi durante i quali la persona avente diritto ha prestato servizio ai sensi dell'articolo 1a LIPG.

30 Introdotto dal n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Art. 29 Madri e padri disoccupati

(art. 16b cpv. 3 e 16i cpv. 3 LIPG)31

1 La madre che, al momento del parto, è disoccupata, oppure che, a causa di un periodo di disoccupazione, non adempie le condizioni di cui all'articolo 16b capoverso 1 lettera b LIPG, ha diritto all'indennità se:

a.
fino al parto ha beneficiato di un'indennità giornaliera dell'assicurazione contro la disoccupazione; oppure
b.
il giorno del parto adempie il periodo di contribuzione necessario per beneficiare di un'indennità giornaliera ai sensi della legge federale del 25 giugno 198232 sull'assicurazione contro la disoccupazione.

1bis Una madre secondo il capoverso 1 lettera a ha diritto al versamento dell'indennità di maternità di durata prolungata (art. 16c cpv. 3 LIPG), se:

a.
non ha esaurito le indennità giornaliere dell'assicurazione contro la disoccupazione prima del parto e il termine quadro per la riscossione delle prestazioni è ancora aperto il giorno dopo la fine del congedo di maternità; e
b.
è disponibile un attestato medico secondo l'articolo 24.33

2 Il padre che, al momento della nascita del figlio, è disoccupato, oppure che, a causa di un periodo di disoccupazione, non adempie le condizioni di cui all'articolo 16i capoverso 1 lettera c LIPG, ha diritto all'indennità se:

a.
fino alla nascita del figlio ha beneficiato di un'indennità giornaliera dell'assi­cu­ra­zione contro la disoccupazione; o
b.
il giorno della nascita del figlio presta servizio ai sensi dell'articolo 1a LIPG e quel giorno adempie il periodo di contribuzione necessario per beneficiare di un'indennità giornaliera ai sensi della legge federale sull'assicurazione contro la disoccupazione.34

31 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

32 RS 837.0

33 Introdotto dal n. I dell'O del 12 mag. 2021, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 289).

34 Introdotto dal n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Art. 3035 Madri e padri incapaci al lavoro

(art. 16b cpv. 3 e 16i cpv. 3 LIPG)

Le madri e i padri che, al momento della nascita del figlio, sono incapaci al lavoro, oppure che, a causa di un periodo di incapacità al lavoro, non adempiono le condizioni di cui all'articolo 16b capoverso 1 lettera b o 16i capoverso 1 lettera c LIPG, hanno diritto all'indennità se:

a.
fino alla nascita del figlio hanno beneficiato di un'indennità per perdita di guadagno dovuta a malattia o infortunio versata da un'assicurazione sociale o da un'assicurazione privata oppure di indennità giornaliere dell'assi­cu­ra­zione per l'invalidità; o
b.
al momento della nascita del figlio, pur avendo già perso il diritto a percepire il salario, hanno un rapporto di lavoro ancora valido.

35 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Sezione 4: Calcolo dell'indennità

Art. 31 Indennità per lavoratrici o lavoratori salariati

(art. 16e e 16l LIPG)36

1 L'indennità è calcolata sulla base dell'ultimo salario determinante percepito prima della nascita del figlio, convertito in salario giornaliero medio. Per la conversione non si tiene conto dei giorni in cui la madre o il padre non ha percepito o ha percepito solo parzialmente un salario a causa di:37

a.
malattia;
b.
infortunio;
c.
disoccupazione;
d.
servizio ai sensi dell'articolo 1a LIPG;
e.
altri motivi indipendenti dalla sua volontà.

2 L'indennità della madre e quella del padre sono calcolate separatamente.38

3 Gli articoli 5 e 6 si applicano per analogia.39

36 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

37 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

38 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

39 Introdotto dal n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Art. 3341 Indennità per madri e padri che esercitano contemporaneamente un'attività lucrativa dipendente e una indipendente

(art. 16e e 16l LIPG)

L'indennità per madri e padri che esercitano contemporaneamente un'attività lucrativa dipendente e una indipendente è calcolata sommando i redditi da attività lucrativa dipendente e quelli da attività lucrativa indipendente, accertati in base agli articoli 7 capoverso 1 e 31.

41 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Sezione 5: Esercizio del diritto, fissazione e pagamento dell'indennità

Art. 3442 Cassa di compensazione competente

(art. 17-19 LIPG)

1 Competente per ricevere i formulari nonché fissare e pagare le indennità è:

a.
per le madri tenute a pagare i contributi AVS: la cassa di compensazione competente per la riscossione dei contributi al momento del parto;
b.
per i padri tenuti a pagare i contributi AVS: la cassa di compensazione competente per la riscossione dei contributi l'ultimo giorno di congedo di paternità fruito;
c.
per le madri e i padri domiciliati all'estero, che non sono più obbligatoriamente assicurati in base alla LAVS: la Cassa svizzera di compensazione.

2 L'articolo 19 capoversi 2 e 3 si applica per analogia.

42 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Art. 34a43 Attestati

(art. 17-19 LIPG)

1 Per le madri e i padri che al momento della nascita del figlio esercitano un'attività lucrativa dipendente, il datore di lavoro è tenuto ad attestare, mediante il formulario per l'esercizio del diritto all'indennità, il salario determinante per il calcolo della stessa, il salario versato durante il periodo di diritto all'indennità nonché la durata dell'impiego.

2 Per le madri e i padri che al momento della nascita del figlio sono disoccupati oppure incapaci al lavoro, l'ultimo datore di lavoro attesta, sul formulario per l'eserci­zio del diritto all'indennità, il salario determinante per il calcolo della stessa nonché la durata dell'impiego.

3 Il datore di lavoro presso il quale il padre è impiegato durante il congedo di paternità o la cassa di disoccupazione del padre attesta la fruizione dei giorni di congedo.

43 Introdotto dal n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Art. 35 Fissazione e pagamento delle indennità

(art. 18 e 19 LIPG)

1 Per la fissazione dell'indennità si applicano per analogia gli articoli 20 e 22.

2 L'indennità per la madre è versata mensilmente e posticipatamente. Se è inferiore a 200 franchi mensili, è versata in una sola volta alla fine del diritto.44

3 L'indennità per il padre è versata in una sola volta posticipatamente, dopo l'estin­zione del diritto secondo l'articolo 16j capoverso 3 LIPG.45

4 È fatta salva la compensazione di cui all'articolo 19 capoverso 2 LPGA oppure all'articolo 20 capoverso 2 LAVS46.47

5 Per il versamento dell'indennità si applica per analogia l'articolo 21 capoversi 3 e 4.48

44 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

45 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

46 RS 831.10

47 Introdotto dal n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

48 Introdotto dal n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

Capitolo 2a:49 Indennità di assistenza a un figlio con gravi problemi di salute dovuti a malattia o infortunio

49 Introdotto dal n. I dell'O del 12 mag. 2021, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 289).


Sezione 1: Diritto di genitori affilianti, matrigne e patrigni nonché madri e padri disoccupati o incapaci al lavoro


Art. 35a Genitori affilianti

(art. 16n LIPG)

1 Il diritto dei genitori affilianti che si sono assunti durevolmente le spese di mantenimento e di educazione del figlio è retto dall'articolo 16n capoversi 1 e 2 LIPG.

2 Il diritto dei genitori affilianti si estingue se il figlio ritorna presso uno dei suoi genitori.

Art. 35b Matrigne e patrigni

(art. 16n LIPG)

Una matrigna o un patrigno ha diritto secondo l'articolo 16n capoversi 1 e 2 LIPG, se:

a.
vive nella medesima economia domestica con il genitore che detiene l'autorità parentale e la custodia del figlio e lo assiste adeguatamente nel mantenimento e nell'educazione del figlio; e
b.
un genitore rinuncia completamente al suo diritto, a condizione che sussista un rapporto di filiazione con entrambi i genitori.
Art. 35c Madri e padri disoccupati

(art. 16n LIPG)

Il diritto della madre disoccupata o del padre disoccupato è retto dall'articolo 16n capoversi 1 e 2 LIPG, se l'assistenza al figlio necessita della presenza della madre o del padre e fino all'inizio del diritto la madre o il padre ha percepito un'indennità giornaliera dell'assicurazione contro la disoccupazione.
Art. 35d Madri e padri incapaci al lavoro

(art. 16n LIPG)

Il diritto della madre o del padre incapace al lavoro è retto dall'articolo 16n capoversi 1 e 2 LIPG, se l'assistenza al figlio necessita della presenza della madre o del padre e:

a.
fino all'inizio del diritto, la madre o il padre incapace al lavoro ha percepito indennità giornaliere dell'assicurazione per l'invalidità o un'indennità per perdita di guadagno dovuta a malattia o infortunio versata da un'altra assicurazione sociale o da un'assicurazione privata; o
b.
all'inizio del diritto, pur avendo già perso il diritto a percepire il salario, ha un rapporto di lavoro ancora valido.

Sezione 2: Calcolo dell'indennità

Art. 35e Ripartizione tra i genitori

(art. 16q cpv. 4 LIPG)

Se il congedo di assistenza è ripartito tra i genitori, le indennità sono calcolate separatamente per ciascun genitore.

Art. 35f Indennità per lavoratori salariati

(art. 16r LIPG)

1 L'indennità è calcolata sulla base dell'ultimo salario determinante percepito prima della fruizione dei giorni di congedo corrispondenti, convertito in salario giornaliero medio. Per la conversione non si tiene conto dei giorni in cui l'avente diritto non ha percepito o ha percepito solo parzialmente un salario a causa di:

a.
malattia;
b.
infortunio;
c.
disoccupazione;
d.
servizio ai sensi dell'articolo 1a LIPG;
e.
maternità;
f.
assistenza a un figlio con gravi problemi di salute ai sensi dell'articolo 16o LIPG;
g.
altri motivi indipendenti dalla sua volontà.

2 L'indennità giornaliera è ricalcolata se il salario determinante cambia durante la fruizione dei giorni di congedo.

3 Gli articoli 5 e 6 si applicano per analogia.

Sezione 3: Esercizio del diritto, fissazione e pagamento dell'indennità

Art. 35i Cassa di compensazione competente

(art. 17-19 LIPG)

1 Competente per ricevere la domanda nonché fissare e pagare le indennità è la cassa di compensazione competente per la riscossione dei contributi all'inizio del periodo di diritto all'indennità.

2 Se il congedo di assistenza è ripartito tra i genitori, la cassa di compensazione competente all'inizio del periodo di diritto all'indennità resta competente per entrambi i genitori durante l'intero termine quadro.

3 La domanda del lavoratore salariato deve pervenire per il tramite del suo datore di lavoro.

Art. 35j Attestati

(art. 17-19 LIPG)

1 Per gli aventi diritto che all'inizio del periodo di diritto all'indennità esercitano un'attività lucrativa dipendente, il datore di lavoro attesta il salario determinante per il calcolo dell'indennità, il salario versato durante il periodo di diritto all'indennità nonché la durata dell'impiego.

2 Per gli aventi diritto di cui all'articolo 35c o 35d che prima del periodo di disoccupazione o di incapacità al lavoro hanno esercitato un'attività lucrativa, l'ultimo datore di lavoro attesta il salario determinante per il calcolo dell'indennità nonché la durata dell'impiego.

3 Il datore di lavoro o gli organi di esecuzione dell'assicurazione contro la disoccupazione attestano alla fine di ogni mese i giorni di congedo di assistenza fruiti.

Art. 35k Fissazione e pagamento dell'indennità

(art. 17-19 LIPG)

1 Per la fissazione dell'indennità si applica per analogia l'articolo 22.

2 L'indennità è versata mensilmente e posticipatamente. È fatta salva la compensazione di cui all'articolo 19 capoverso 2 LPGA oppure all'articolo 20 capoverso 2 LAVS50.

3 Le indennità sono versate su un conto corrente bancario o postale.

4 Come ricevute valgono i giustificativi interni delle casse, le attestazioni di conteggio di Postfinance e le distinte del conto bancario.

Capitolo 3: Disposizioni comuni

Art. 3651 Contributi

(art. 27 LIPG)

1 I contributi ammontano allo 0,5 per cento del reddito dell'attività lucrativa. Nei limiti della tavola scalare di cui all'articolo 21 OAVS52, i contributi sono calcolati come segue:

Reddito annuo dell'attività lucrativa

Tasso di contributo in percentuale
del reddito dell'attività lucrativa

di almeno fr.

ma inferiore a fr.

9 600

17 400

0,269

17 400

21 400

0,275

21 400

23 800

0,281

23 800

26 200

0,287

26 200

28 600

0,293

28 600

31 000

0,299

31 000

33 400

0,312

33 400

35 800

0,324

35 800

38 200

0,336

38 200

40 600

0,349

40 600

43 000

0,361

43 000

45 400

0,373

45 400

47 800

0,392

47 800

50 200

0,410

50 200

52 600

0,429

52 600

55 000

0,448

55 000

57 400

0,466

2 Le persone che non esercitano un'attività lucrativa versano un contributo da 24 a 1200 franchi annui. Gli articoli 28-30 OAVS si applicano per analogia.

51 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 ott. 2020, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4697).

52 RS 831.101

Art. 37 Conteggio dei contributi per i lavoratori salariati

(art. 19a LIPG)

1 Nel caso in cui paga l'indennità alla persona avente diritto o la versa assieme al salario, il datore di lavoro tratta nel conteggio per la cassa di compensazione la somma versata come fosse una parte integrante del salario determinante ai sensi dell'AVS.

2 I contributi per l'AVS, per l'assicurazione per l'invalidità, per l'indennità di perdita di guadagno e per l'assicurazione contro la disoccupazione prelevati sull'inden­nità possono essere rimborsati al datore di lavoro dalla cassa di compensazione o direttamente assieme al rimborso dell'indennità o attraverso un accredito ad hoc.

3 I contributi per gli assegni familiari nell'agricoltura versati dal datore di lavoro sulla base dell'indennità gli vengono rimborsati o assieme a quest'ultima o attraverso un accredito ad hoc, conformemente all'articolo 18 capoverso 1 LAF53. La cassa di compensazione addebita il montante corrispondente al conto dei contributi prelevati in virtù della LAF.

4 La cassa di compensazione deduce dalle indennità che versa o direttamente a lavoratori salariati oppure a datori di lavoro non soggetti all'obbligo di versare contributi i contributi dei lavoratori salariati per l'AVS, per all'assicurazione per l'invalidità, per l'indennità di perdita di guadagno e per l'assicurazione contro la disoccupazione. Inscrive l'indennità soggetta a contributi sul conto individuale della persona assicurata come reddito da attività lucrativa.

5 Sull'assegno per spese di custodia non sono prelevati contributi a carico dei lavoratori salariati.

6 L'articolo 34d OAVS54 concernente il salario di poco conto non è applicabile.55

53 RS 836.1

54 RS 831.101

55 Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 30 set. 2009, in vigore dal 1° gen. 2010 (RU 2009 5191).

Art. 38 Conteggio dei contributi per i lavoratori indipendenti e per le persone che non esercitano un'attività lucrativa

(art. 19a LIPG)

1 La cassa di compensazione deduce dalle indennità i contributi per l'AVS, per l'assicurazione per l'invalidità e per l'indennità di perdita di guadagno applicando la stessa aliquota valida per i lavoratori salariati. Inscrive l'indennità soggetta a contributi sul conto individuale della persona assicurata come reddito da attività lucrativa.

2 Sull'assegno per spese di custodia non sono prelevati contributi.

3 L'articolo 19 OAVS56 concernente le rimunerazioni di poco momento provenienti da attività accessorie non è applicabile.

Art. 39 Conteggio

(art. 21 LIPG)

Il datore di lavoro tiene conto delle indennità da lui versate nel conteggio per la cassa di compensazione.

Art. 41 Copertura delle spese di amministrazione

(art. 22 LIPG)

1 Per i contributi alle spese di amministrazione versati da datori di lavoro, lavoratori indipendenti e persone che non esercitano un'attività lucrativa valgono le stesse aliquote applicate dall'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti.

2 Il Dipartimento federale dell'interno stabilisce eventuali sussidi prelevati dal fondo di compensazione dell'indennità di perdita di guadagno per coprire le spese di amministrazione delle casse di compensazione.

Art. 42 Disposizioni applicabili

Se la LIPG e la presente ordinanza non stabiliscono altrimenti, sono applicabili per analogia le disposizioni del capo quarto come pure degli articoli 34-43, 200-203, 205-211, 212bis e 213 OAVS58.

Capitolo 4: Disposizioni finali

Art. 43 Esecuzione

1 Il Dipartimento federale dell'interno è incaricato dell'esecuzione.

2 Può emanare disposizioni d'esecuzione concernenti gli organi di esecuzione come pure, d'accordo con il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport e il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca59, raccomandazioni rivolte ai contabili dell'esercito e della protezione civile, ai responsabili per l'organizzazione della formazione di monitori per Gioventù e Sport (G+S) e agli organi responsabili dell'esecuzione del servizio civile.

59 La designazione dell'unità amministrativa è stata adattata in applicazione dell'art. 16 cpv. 3 dell'O del 17 nov. 2004 sulle pubblicazioni ufficiali (RU 2004 4937), con effetto dal 1° gen. 2013.

Art. 44 Diritto previgente: abrogazione

Le seguenti ordinanze sono abrogate:

1.
ordinanza del 24 dicembre 195960 sulle indennità per perdita di guadagno (OIPG)
2.
ordinanza del 31 luglio 197261 sulle indennità per perdita di guadagno ai partecipanti ai corsi per monitori di «Gioventù e Sport»

60 [RU 1959 2240, 1964 332, 1969 324, 1973 2056 2153, 1976 63, 1981 1020 art. 5, 1983 919 art. 5, 1987 1397, 1992 1842, 1994 2177, 1996 2685 app. 3 n. 9, 1999 1854, 2002 723 all. 2 n. 8 3350 3942, 2003 5215 n. II, 2004 4377]

61 [RU 1972 1954]

Art. 46 Disposizione transitoria

L'indennità giornaliera di base per persone che prestano servizio civile e che, il 31 dicembre 2003, hanno prestato almeno 103 giorni di servizio ai sensi dell'arti­colo 1a capoversi 1-3 LIPG, è calcolata durante i restanti giorni di servizio sulla base dell'articolo 10 LIPG.