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834.1

Legge federale
sulle indennità di perdita di guadagno

(Legge sulle indennità di perdita di guadagno, LIPG)1

del 25 settembre 1952 (Stato 1° luglio 2024)

1 Nuovo testo giusta il n. II 4 della LF del 20 dic. 2019 concernente il miglioramento della conciliabilità tra attività lucrativa e assistenza ai familiari, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2020 4525; FF 2019 3381).

L'Assemblea federale della Confederazione Svizzera,

visti gli articoli 59 capoverso 4, 61 capoverso 4, 116 capoversi 3 e 4, 117 capoverso 1, 122 e 123 della Costituzione federale (Cost.)2;3

visto il messaggio del Consiglio federale del 23 ottobre 1951,

decreta:

2 RS 101

3 Nuovo testo giusta il n. I 8 della LF del 20 dic. 2019 concernente il miglioramento della conciliabilità tra attività lucrativa e assistenza ai familiari, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2020 4525; FF 2019 3381).

Capo primo:4 Applicabilità della LPGA

4 Nuovo testo giusta l'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

Art. 1

Le disposizioni della legge federale del 6 ottobre 20005 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) sono applicabili al regime delle indennità per perdita di guadagno, sempre che la presente legge non preveda espressamente una deroga alla LPGA.

Capo primo a: Indennità6

6 Introdotto dall'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

I. Diritto all'indennità per chi presta servizio7

7 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

Art. 1a8 ...9

1 Le persone che prestano servizio nell'esercito svizzero o nel servizio della Croce Rossa hanno diritto a un'indennità per ogni giorno di soldo. Sono eccettuati gli impiegati delle amministrazioni militari della Confederazione e dei Cantoni:

a.
il cui obbligo di prestare servizio militare è stato prorogato;
b.
che prestano servizio militare a titolo volontario; o
c.
che prestano servizio nell'amministrazione militare.10

1bis In deroga al capoverso 1, i militari hanno diritto a un'indennità tra due servizi d'istruzione soltanto se sono disoccupati. Le persone esercitanti un'attività lucrativa indipendente e le persone che non esercitano un'attività lucrativa non hanno diritto a un'indennità. Il Consiglio federale disciplina la procedura.11

2 Le persone che prestano servizio civile hanno diritto a un'indennità per ogni giorno di servizio computabile giusta la legge federale del 6 ottobre 199512 sul servizio civile sostitutivo.

2bis Le persone reclutate secondo la legislazione militare svizzera hanno diritto a un'indennità per ogni giorno di reclutamento retribuito con soldo.13

3 Le persone che prestano servizio di protezione civile hanno diritto a un'indennità per ogni giorno intero per il quale ricevono il soldo giusta l'articolo 39 capoverso 1 lettera a della legge federale del 20 dicembre 201914 sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile (LPPC). È eccettuato il personale degli organi cantonali e comunali responsabili della protezione civile impiegato nell'ambito di interventi di pubblica utilità giusta l'articolo 53 capoverso 3 LPPC.15

4 I partecipanti ai corsi federali e cantonali per i quadri di Gioventù e Sport giusta l'articolo 9 della legge del 17 giugno 201116 sulla promozione dello sport e i partecipanti ai corsi per monitori di giovani tiratori giusta l'articolo 64 della legge militare del 3 febbraio 199517 sono equiparati alle persone di cui al capoverso 1.18

4bis Il diritto a un'indennità si estingue con la riscossione della totalità della rendita di vecchiaia dell'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti, ma al più tardi al raggiungimento dell'età di riferimento secondo l'articolo 21 capoverso 1 della legge federale del 20 dicembre 194619 sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (LAVS).20

5 Le persone di cui ai capoversi 1-4 sono denominate, nella presente legge, «persone prestanti servizio».

8 Introdotto dall'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

9 Abrogata dal n. I della LF del 3 ott. 2003, con effetto dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

10 Nuovo testo giusta il n. II 2 della LF del 27 set. 2013, in vigore dal 1° feb. 2015 (RU 2015 187; FF 2013 1801).

11 Introdotto dall'all. n. 10 della LF 18 mar. 2016, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2016 4277, 2017 2297; FF 2014 5939).

12 RS 824.0

13 Introdotto dal n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

14 RS 520.1

15 Nuovo testo giusta l'all. n. II 3 della LF del 20 dic. 2019 protezione della popolazione e sulla protezione civile, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4995; FF 2019 477).

16 RS 415.0

17 RS 510.10

18 Nuovo testo giusta dall'art. 34 n. 4 della L del 17 giu. 2011 sulla promozione dello sport, in vigore dal 1° ott. 2012 (RU 2012 3953; FF 2009 7113).

19 RS 831.10

20 Introdotto dal n. II 2 della LF del 27 set. 2013 (RU 2015 187; FF 2013 1801). Nuovo testo giusta l'all. n. 8 della LF del 17 dic. 2021 (AVS 21), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 92; FF 2019 5179).

II. Specie delle indennità

Art. 422 Indennità di base

Tutte le persone prestanti servizio hanno diritto all'indennità di base.

22 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 18 dic. 1998, in vigore dal 1° lug. 1999 (RU 1999 1571; FF 1998 2695).

Art. 523

23 Abrogato dal n. I della LF del 18 dic. 1998, con effetto dal 1° lug. 1999 (RU 1999 1571; FF 1998 2695).

Art. 624 Assegni per i figli

1 Le persone prestanti servizio hanno diritto a un assegno per ogni figlio, di cui al capoverso 2, che non abbia ancora compiuto 18 anni. Per i figli che sono a tirocinio o agli studi, il diritto all'assegno dura fino a 25 anni compiuti.

2 Danno diritto all'assegno:

a.
i figli della persona prestante servizio;
b.
i figli elettivi della persona prestante servizio, dei quali egli assume gratuitamente e durevolmente le spese di mantenimento e di educazione.25

24 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 18 dic. 1968, in vigore dal 1° gen. 1969 (RU 1969 319; FF 1968 II 109).

25 Nuovo testo giusta l'all. n. III della LF del 20 mar. 1981 sull'assicurazione contro gli infortuni, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1982 1676 1724 art. 1 cpv. 1; FF 1976 III 155).

Art. 726 Assegno per spese di custodia

1 Le persone prestanti servizio che vivono in comunione domestica con uno o più figli (art. 6) d'età inferiore ai 16 anni, hanno diritto all'assegno per spese di custodia se possono stabilire che, a causa di un periodo di servizio di due giorni consecutivi almeno, hanno sostenuto spese supplementari di tal genere.

2 Il Consiglio federale stabilisce l'importo massimo dell'indennità e disciplina i dettagli.

26 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 18 dic. 1998, in vigore dal 1° gen. 2000 (RU 1999 1571; FF 1998 2695).

Art. 827 Assegni per l'azienda

1 Hanno diritto all'assegno per l'azienda le persone prestanti servizio che dirigono un'azienda come proprietari, affittuari o usufruttuari o che partecipano attivamente alla direzione di un'azienda in qualità di soci di una società in nome collettivo, di soci illimitatamente responsabili di una società in accomandita o di membri di un'altra unione di persone senza personalità giuridica che si prefigge uno scopo lucrativo, in quanto non conseguano un reddito superiore da un'attività dipendente.

2 Le persone prestanti servizio che lavorano in un'azienda agricola in qualità di familiari possono pretendere l'assegno per l'azienda se, a causa del loro periodo di servizio di una certa durata, nell'azienda deve essere assunto un sostituto. Il Consiglio federale emana le prescrizioni particolari.28

27 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 6 mar. 1959, in vigore dal 1° gen. 1960 (RU 1959 565; FF 1958 975).

28 Introdotto dal n. I della LF del 3 ott. 1975, in vigore dal 1° gen. 1976 (RU 1976 57; FF 1975 I 1185).

III. Calcolo delle indennità

Art. 929 Indennità di base durante la scuola reclute e durante periodi di servizio equiparati

1 Durante il reclutamento, durante la scuola reclute e durante l'istruzione di base l'indennità giornaliera di base per le persone che adempiono senza interruzione al loro obbligo di servire (persone in lungo servizio) ammonta al 25 per cento dell'indennità totale massima.

2 L'indennità giornaliera di base per le persone soggette all'obbligo di leva, per le reclute e per le persone in lungo servizio che hanno diritto ad assegni per i figli è calcolata in base all'articolo 10.

2bis Alle persone ammesse al servizio militare secondo l'articolo 6 capoverso 1 lettera c della legge militare del 3 febbraio 199530 spetta, per il numero di giorni di servizio militare corrispondenti alla durata di una scuola reclute, il 25 per cento dell'indennità totale massima. Il capoverso 2 si applica per analogia.31

3 Alla persona che presta servizio civile e non ha assolto la scuola reclute spetta, per il numero di giorni di servizio civile corrispondenti alla durata di una scuola reclute, il 25 per cento dell'indennità totale massima. È computato l'assolvimento parziale della scuola reclute. Il capoverso 2 si applica per analogia.

4 Durante l'istruzione di base nella protezione civile, l'indennità giornaliera di base ammonta al 25 per cento dell'indennità totale massima. Il capoverso 2 si applica per analogia. Il Consiglio federale emana disposizioni per le persone che prestano servizio avendo già assolto in tutto od in parte un'istruzione militare di base.

29 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

30 RS 510.10

31 Introdotto dall'all. n. 10 della LF 18 mar. 2016, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2016 4277, 2017 2297; FF 2014 5939).

Art. 1032 Indennità di base durante gli altri servizi

1 L'indennità giornaliera di base durante servizi diversi da quelli di cui all'articolo 9 ammonta all'80 per cento del reddito lavorativo medio conseguito prima del servizio. È fatto salvo l'articolo 16 capoversi 1-3.

2 Se prima di iniziare il servizio l'interessato non esercitava un'attività lucrativa, l'indennità giornaliera di base ammonta all'importo minimo secondo l'articolo 16 capoversi 1-3.

32 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

Art. 10a33 Indennità di base tra due servizi

Per i servizi di cui all'articolo 30 capoverso 1bis della legge militare del 3 febbraio 199534, il diritto all'indennità dopo la scuola reclute è retto dall'articolo 9; per tutti i rimanenti servizi esso è retto dall'articolo 10. L'articolo 16 capoverso 1 non è applicabile.

33 Introdotto dall'all. n. 10 della LF 18 mar. 2016, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2016 4277, 2017 2297; FF 2014 5939).

34 RS 510.10

Art. 1135 Calcolo dell'indennità

1 Per l'accertamento del reddito medio conseguito prima del servizio è determinante il reddito da cui sono prelevati i contributi secondo la LAVS36.37 Il Consiglio federale emana prescrizioni sul calcolo dell'indennità e incarica l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali di allestire tabelle vincolanti con importi arrotondati.

2 Il Consiglio federale può emanare disposizioni particolari per il calcolo delle indennità a favore delle persone prestanti servizio che solo temporaneamente non esercitavano un'attività lucrativa oppure che a causa del servizio non hanno potuto assumere una tale attività.

35 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

36 RS 831.10

37 Nuovo testo giusta il n. II 2 della LF del 27 set. 2013, in vigore dal 1° feb. 2015 (RU 2015 187; FF 2013 1801).

Art. 1238

38 Abrogato dal n. I della LF del 6 mar. 1959, con effetto dal 1° gen. 1960 (RU 1959 565; FF 1958 975).

Art. 1440

40 Abrogato dal n. I della LF del 18 dic. 1998, con effetto dal 1° gen. 2000 (RU 1999 1571; FF 1998 2695).

Art. 1642 Importo minimo e massimo

1 Durante i servizi di avanzamento di lunga durata designati dal Consiglio federale e richiesti dal diritto militare al di fuori dei servizi di avanzamento ordinari delle formazioni per accedere a un grado superiore o a una nuova funzione, l'indennità giornaliera totale corrisponde almeno alle seguenti quote percentuali dell'indennità totale massima secondo l'articolo 16a:

a.
45 per cento per le persone senza figli;
b.
65 per cento per le persone con un figlio;
c.
70 per cento per le persone con almeno due figli.

2 Per le persone in lungo servizio che seguono un'istruzione per accedere a un grado superiore, l'indennità giornaliera totale durante tale istruzione e nei restanti giorni di servizio corrisponde almeno alle seguenti quote percentuali dell'indennità totale massima secondo l'articolo 16a:

a.
37 per cento per le persone senza figli;
b.
55 per cento per le persone con un figlio;
c.
62 per cento per le persone con almeno due figli.

3 Durante gli altri servizi l'indennità giornaliera totale corrisponde almeno alle seguenti quote percentuali dell'indennità totale massima secondo l'articolo 16a:

a.
25 per cento per le persone senza figli;
b.
40 per cento per le persone con un figlio;
c.
50 per cento per le persone con almeno due figli.

4 L'indennità di base è ridotta nella misura in cui supera l'80 per cento dell'indennità totale massima secondo l'articolo 16a.

5 L'indennità totale è ridotta nella misura in cui supera il reddito medio conseguito prima del servizio oppure l'indennità totale massima secondo l'articolo 16a, tuttavia soltanto fino a concorrenza dell'importo minimo secondo i capoversi 1-3.

6 L'indennità totale si compone dell'indennità di base secondo l'articolo 4 e degli assegni per i figli secondo l'articolo 6. Gli assegni per spese di custodia e per l'azienda sono sempre pagati, senza riduzione, in aggiunta all'indennità totale.

42 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

Art. 16a43 Indennità totale massima

1 L'indennità totale massima ammonta a 275 franchi44 al giorno.45

2 Ad intervalli di almeno due anni, il Consiglio federale può adeguare l'indennità totale massima all'evoluzione dei salari per l'inizio dell'anno, se il livello salariale determinante per l'ultimo adeguamento si è nel frattempo modificato di almeno il 12 per cento.

43 Introdotto dal n. I della LF del 3 ott. 1975, in vigore dal 1° gen. 1976 (RU 1976 57; FF 1975 I 1195).

44 Indennità giusta l'art. 7 cpv. 1 dell'O 23 del 12 ott. 2022 sugli adeguamenti all'evoluzione dei prezzi e dei salari nell'AVS/AI/IPG, in vigore dal 1° gen. 2023 (RU 2022 604).

45 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

IIIa.46 Indennità in caso di maternità

46 Introdotta dal n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

Art. 16b Aventi diritto

1 Ha diritto all'indennità la donna che:

a.
era assicurata obbligatoriamente ai sensi della LAVS47,48 durante i nove mesi immediatamente precedenti il parto;
b.
durante tale periodo ha esercitato un'attività lucrativa per almeno cinque mesi;
c.
al momento del parto:
1.
è una salariata ai sensi dell'articolo 10 LPGA49,
2.
è un'indipendente ai sensi dell'articolo 12 LPGA, o
3.50
collabora nell'azienda del coniuge percependo un salario in contanti.

2 Il periodo d'assicurazione secondo il capoverso 1 lettera a è ridotto nella misura in cui il parto avviene prima della fine del nono mese di gravidanza.

3 Il Consiglio federale disciplina il diritto all'indennità delle donne che per incapacità al lavoro o disoccupazione:

a.51
durante i nove mesi precedenti il parto non hanno esercitato un'attività lucrativa per almeno cinque mesi;
b.
al momento del parto non sono salariate o indipendenti.

47 RS 831.10

48 Nuova espr. giusta il n. II 2 della LF del 27 set. 2013, in vigore dal 1° feb. 2015 (RU 2015 187; FF 2013 1801). Di detta mod. è tenuto conto in tutto il presente testo.

49 RS 830.1

50 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

51 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 18 dic. 2020, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 288; FF 2019 137).

Art. 16c52 Inizio del diritto e durata del versamento dell'indennità

1 Il diritto all'indennità di maternità inizia il giorno del parto.

2 L'indennità di maternità è versata per 98 giorni consecutivi, a decorrere dall'inizio del diritto.

3 In caso di degenza ospedaliera del neonato, la durata del versamento è prolungata di una durata equivalente a quella della degenza, ma al massimo di 56 giorni, se:

a.
immediatamente dopo la nascita il neonato resta in ospedale per almeno due settimane consecutive; e
b.
la madre fornisce la prova che al momento del parto prevedeva di riprendere un'attività lucrativa alla fine del congedo di maternità.

4 Il Consiglio federale disciplina il diritto al prolungamento della durata del versamento dell'indennità di maternità per le donne che, per incapacità al lavoro o disoccupazione, non possono riprendere un'attività lucrativa alla fine del congedo di maternità.

52 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 18 dic. 2020, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 288; FF 2019 137).

Art. 16cbis53 Diritto a indennità giornaliere supplementari in caso di decesso dell'altro genitore

1 Se l'altro genitore muore nei sei mesi dopo la nascita del figlio, la madre ha diritto a 14 indennità giornaliere supplementari per i giorni di congedo presi. Tali indennità giornaliere possono essere riscosse entro un termine quadro di sei mesi a decorrere dal giorno successivo al decesso.

2 Al versamento delle indennità giornaliere è applicabile per analogia l'articolo 16k capoversi 3 e 4.

3 All'estinzione del diritto è applicabile per analogia l'articolo 16j capoverso 3 lettere a-d.

53 Introdotto dal n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742). Vedi anche le disp. fin. di detta mod. alla fine del presente testo.

Art. 16d54 Estinzione del diritto

1 Il diritto all'indennità di maternità si estingue 98 giorni dopo il suo inizio.

2 In caso di degenza ospedaliera del neonato, il diritto all'indennità di maternità si estingue alla fine del prolungamento previsto dall'articolo 16c capoverso 3.

3 Il diritto all'indennità di maternità si estingue prima se la madre riprende un'attività lucrativa o muore; non si estingue tuttavia prima se la madre partecipa quale parlamentare a sedute di una camera o commissione di un Parlamento, a livello federale, cantonale o comunale, per le quali non è prevista una supplenza.55

54 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 18 dic. 2020, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2021 288; FF 2019 137).

55 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 29 set. 2023 (Indennità di maternità per le parlamentari), in vigore dal 1° lug. 2024 (RU 2024 151; FF 2023 934, 1357).

Art. 16e Importo e calcolo dell'indennità

1 L'indennità di maternità è versata sotto forma di indennità giornaliera.

2 L'indennità giornaliera ammonta all'80 per cento del reddito medio conseguito prima dell'inizio del diritto all'indennità. All'accertamento di tale reddito è applicabile per analogia l'articolo 11 capoverso 1.

Art. 16f Importo massimo

1 L'indennità di maternità ammonta al massimo a 220 franchi56 al giorno. L'articolo 16a capoverso 2 è applicabile per analogia.

2 L'indennità di maternità è ridotta nella misura in cui supera l'importo massimo secondo il capoverso 1.

56 Indennità giusta l'art. 7 cpv. 2 dell'O 23 del 12 ott. 2022 sugli adeguamenti all'evoluzione dei prezzi e dei salari nell'AVS/AI/IPG, in vigore dal 1° gen. 2023 (RU 2022 604).

Art. 16g Priorità dell'indennità di maternità

1 L'indennità di maternità esclude il versamento delle seguenti altre indennità giornaliere:

a.
dell'assicurazione contro la disoccupazione;
b.
dell'assicurazione per l'invalidità;
c.
dell'assicurazione contro gli infortuni;
d.
dell'assicurazione militare;
e.
delle indennità di cui agli articoli 9 e 10;
f.57
delle indennità di assistenza di cui agli articoli 16n-16s per lo stesso figlio.

2 Se fino all'inizio del diritto all'indennità di maternità vi era un diritto a un'indennità giornaliera in virtù di una delle leggi seguenti, l'indennità di maternità corrisponde almeno all'indennità giornaliera versata precedentemente:

a.
la legge federale del 19 giugno 195958 sull'assicurazione per l'invalidità;
b.
legge federale del 18 marzo 199459 sull'assicurazione malattie;
c.
legge federale del 20 marzo 198160 sull'assicurazione contro gli infortuni;
d.
legge federale del 19 giugno 199261 sull'assicurazione militare;
e.
legge del 25 giugno 198262 sull'assicurazione contro la disoccupazione.

57 Nuovo testo giusta il n. II 4 della LF del 20 dic. 2019 concernente il miglioramento della conciliabilità tra attività lucrativa e assistenza ai familiari, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2020 4525; FF 2019 3381).

58 RS 831.20

59 RS 832.10

60 RS 832.20

61 RS 833.1

62 RS 837.0

IIIb.64 Indennità per l'altro genitore65

64 Introdotto dal n. I della LF del 27 set. 2019 (RU 2020 4689; FF 2019 2815 3191). Nuovo testo giusta il n. II 4 della LF del 20 dic. 2019 concernente il miglioramento della conciliabilità tra attività lucrativa e assistenza ai familiari, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2020 4525; FF 2019 3381).

65 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

Art. 16i Aventi diritto

1 Ha diritto all'indennità chi:66

a.67
è l'altro genitore legale al momento della nascita del figlio o lo diventa nei sei mesi seguenti;
b.
era assicurato obbligatoriamente ai sensi della LAVS68 durante i nove mesi immediatamente precedenti la nascita del figlio;
c.
durante tale periodo ha esercitato un'attività lucrativa per almeno cinque mesi;
d.
al momento della nascita del figlio:
1.
è un salariato ai sensi dell'articolo 10 LPGA69,
2.
è un indipendente ai sensi dell'articolo 12 LPGA, o
3.
collabora nell'azienda della moglie percependo un salario in contanti.

2 Il periodo d'assicurazione secondo il capoverso 1 lettera b è ridotto nella misura in cui la nascita del figlio avviene prima della fine del nono mese di gravidanza.

3 Il Consiglio federale disciplina il diritto all'indennità delle persone che, per incapacità al lavoro o disoccupazione, non soddisfano le condizioni di cui al capoverso 1 lettere c o d.70

66 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

67 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

68 RS 831.10

69 RS 830.1

70 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

Art. 16j Termine quadro, inizio ed estinzione del diritto

1 L'indennità per l'altro genitore può essere riscossa entro un termine quadro di sei mesi.71

2 Il termine quadro decorre dal giorno della nascita del figlio; il diritto all'indennità inizia tale giorno.

3 Il diritto all'indennità si estingue:

a.
alla scadenza del termine quadro;
b.
dopo la riscossione del numero massimo di indennità giornaliere;
c.72
se l'altro genitore muore;
d.
se il figlio muore; o
e.73
se il rapporto di filiazione nei confronti dell'altro genitore si estingue per sentenza.

71 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

72 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

73 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

Art. 16k Forma dell'indennità e numero di indennità giornaliere

1 L'indennità per l'altro genitore è versata sotto forma di indennità giornaliere per i giorni di congedo presi.74

2 L'altro genitore ha diritto al massimo a 14 indennità giornaliere.75

3 Se il congedo è preso in settimane, sono versate sette indennità giornaliere per settimana.

4 Se il congedo è preso in giorni, sono versate due indennità giornaliere supplementari ogni cinque giorni indennizzati.

74 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

75 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

Art. 16kbis 76 Diritto a indennità giornaliere supplementari in caso di decesso della madre

1 Se la madre muore il giorno del parto o nei 97 giorni successivi, l'altro genitore ha diritto a 98 indennità giornaliere supplementari; tali indennità vanno riscosse in giorni consecutivi.

2 In caso di degenza ospedaliera del neonato, è applicabile per analogia l'articolo 16c capoverso 3.

3 Il diritto secondo i capoversi 1 e 2 inizia il giorno successivo al decesso della madre e si estingue per i motivi di cui all'articolo 16j capoverso 3 lettere b-e o se viene ripresa l'attività lucrativa.

4 Il termine quadro di sei mesi di cui all'articolo 16j è interrotto durante il periodo di riscossione di indennità giornaliere ai sensi dei capoversi 1 e 2.

76 Introdotto dal n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742). Vedi anche le disp. fin. di detta mod. alla fine del presente testo.

Art. 16l Importo e calcolo dell'indennità

1 L'indennità giornaliera ammonta all'80 per cento del reddito medio conseguito prima dell'inizio del diritto all'indennità di paternità.

2 All'accertamento del reddito di cui al capoverso 1 è applicabile per analogia l'arti-colo 11 capoverso 1

3 All'importo massimo è applicabile per analogia l'articolo 16f.

Art. 16m Priorità dell'indennità per l'altro genitore77

1 L'indennità per l'altro genitore esclude il versamento delle seguenti altre indennità giornaliere:78

a.
dell'assicurazione contro la disoccupazione;
b.
dell'assicurazione per l'invalidità;
c.
dell'assicurazione contro gli infortuni;
d.
dell'assicurazione militare;
e.
delle indennità di cui agli articoli 9 e 10.

2 Se fino all'inizio del diritto all'indennità per l'altro genitore vi era un diritto a un'indennità giornaliera in virtù di una delle leggi seguenti, l'indennità per l'altro genitore corrisponde almeno all'indennità giornaliera versata precedentemente:79

a.
legge federale del 19 giugno 195980 sull'assicurazione per l'invalidità;
b.
legge federale del 18 marzo 199481 sull'assicurazione malattie;
c.
legge federale del 20 marzo 198182 sull'assicurazione contro gli infortuni;
d.
legge federale del 19 giugno 199283 sull'assicurazione militare;
e.
legge del 25 giugno 198284 sull'assicurazione contro la disoccupazione.

77 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

78 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

79 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

80 RS 831.20

81 RS 832.10

82 RS 832.20

83 RS 833.1

84 RS 837.0

IIIc.85 Indennità per genitori che assistono un figlio con gravi problemi di salute dovuti a malattia o infortunio

85 Introdotto dal n. II 4 della LF del 20 dic. 2019 concernente il miglioramento della conciliabilità tra attività lucrativa e assistenza ai familiari, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2020 4525; FF 2019 3381).

Art. 16n Aventi diritto

1 Hanno diritto all'indennità i genitori di un figlio minorenne con gravi problemi di salute dovuti a malattia o infortunio che:

a.
interrompono l'attività lucrativa per assistere il figlio; e
b.
al momento dell'interruzione dell'attività lucrativa:
1.
sono salariati ai sensi dell'articolo 10 LPGA86,
2.
sono indipendenti ai sensi dell'articolo 12 LPGA, o
3.
collaborano nell'azienda del coniuge percependo un salario in contanti.

2 Per ogni caso di malattia o infortunio sussiste un solo diritto.

3 Il Consiglio federale disciplina:

a.
il diritto all'indennità dei genitori affilianti;
b.
il diritto all'indennità di persone che per incapacità al lavoro o disoccupazione non soddisfano le condizioni di cui al capoverso 1 lettera b.
Art. 16o Figlio con gravi problemi di salute

Un figlio ha gravi problemi di salute, se:

a.
si è verificato un cambiamento radicale del suo stato di salute fisica o psichica;
b.
il decorso o l'esito di questo cambiamento è difficilmente prevedibile oppure va considerata l'eventualità di un danno permanente o crescente oppure del decesso;
c.
sussiste un bisogno particolarmente elevato di assistenza da parte dei genitori; e
d.
almeno un genitore deve interrompere l'attività lucrativa per assistere il figlio.
Art. 16p Termine quadro, inizio ed estinzione del diritto

1 Per il versamento dell'indennità di assistenza è previsto un termine quadro di 18 mesi.

2 Il termine quadro decorre dal giorno per il quale è versata la prima indennità giornaliera.

3 Il diritto nasce se sono soddisfatte le condizioni di cui all'articolo 16n.

4 Il diritto si estingue:

a.
alla scadenza del termine quadro; o
b.
dopo la riscossione del numero massimo di indennità giornaliere.

5 Il diritto si estingue prima se le condizioni non sono più soddisfatte; tuttavia non si estingue prima se il figlio diviene maggiorenne durante il termine quadro.

Art. 16q Forma e numero delle indennità giornaliere

1 L'indennità di assistenza è versata sotto forma di indennità giornaliera.

2 Entro il termine quadro sussiste il diritto a 98 indennità giornaliere al massimo.

3 Per ogni cinque indennità giornaliere ne sono versate due supplementari.

4 Se entrambi i genitori esercitano un'attività lucrativa, ognuno di loro ha diritto al massimo alla metà delle indennità giornaliere. Possono concordare una ripartizione diversa.

Art. 16r Importo e calcolo dell'indennità

1 L'indennità giornaliera ammonta all'80 per cento del reddito medio conseguito prima dell'inizio del diritto all'indennità di assistenza.

2 All'accertamento del reddito di cui al capoverso 1 è applicabile per analogia l'articolo 11 capoverso 1.

3 All'importo massimo è applicabile per analogia l'articolo 16f.

Art. 16s Rapporto con le prestazioni di altre assicurazioni sociali

1 Il versamento dell'indennità di assistenza è prioritario rispetto alle indennità giornaliere o alle prestazioni delle seguenti assicurazioni sociali:

a.
assicurazione contro la disoccupazione;
b.
assicurazione per l'invalidità;
c.
assicurazione contro gli infortuni;
d.
assicurazione militare.

2 Se fino all'inizio del diritto all'indennità di assistenza vi era un diritto a un'indennità giornaliera in virtù dell'articolo 16b o di una delle leggi seguenti, l'indennità di assistenza corrisponde almeno all'indennità giornaliera versata precedentemente:

a.
legge federale del 19 giugno 195987 sull'assicurazione per l'invalidità;
b.
legge federale del 18 marzo 199488 sull'assicurazione malattie;
c.
legge federale del 20 marzo 198189 sull'assicurazione contro gli infortuni;


d.
legge federale del 19 giugno 199290 sull'assicurazione militare;
e.
legge del 25 giugno 198291 sull'assicurazione contro la disoccupazione.

IIId.92 Indennità in caso di adozione

92 Introdotto dal n. I della LF del 1° ott. 2021, in vigore dal 1° gen. 2023 (RU 2022 468; FF 2019 5841, 6005).

Art. 16t Aventi diritto

1 Hanno diritto all'indennità le persone che:

a.
accolgono un adottando d'età inferiore ai quattro anni;
b.
durante i nove mesi immediatamente precedenti l'accoglimento dell'adottando erano assicurate obbligatoriamente ai sensi della LAVS93 e hanno esercitato un'attività lucrativa per almeno cinque mesi; e
c.
al momento dell'accoglimento dell'adottando:
1.
sono salariati ai sensi dell'articolo 10 LPGA94,
2.
sono indipendenti ai sensi dell'articolo 12 LPGA, o
3.
collaborano nell'azienda del coniuge percependo un salario in contanti.

2 In caso di adozione congiunta:

a.
entrambi i genitori devono adempiere le condizioni di cui al capoverso 1;
b.
sussiste il diritto a una sola indennità.

3 Se i genitori si dividono il congedo di adozione, ciascun genitore ha diritto all'indennità durante il proprio congedo.

4 In caso di accoglimento contemporaneo di più adottandi, sussiste il diritto a una sola indennità.

5 Non sussiste alcun diritto a un'indennità in caso di adozione del figliastro secondo l'articolo 264c capoverso 1 del Codice civile95.

Art. 16u Termine quadro, inizio ed estinzione del diritto

1 L'indennità di adozione può essere riscossa entro un termine quadro di un anno.

2 Il termine quadro decorre dal giorno dell'accoglimento dell'adottando; il diritto all'indennità inizia tale giorno.

3 Il diritto all'indennità si estingue:

a.
alla scadenza del termine quadro;
b.
dopo la riscossione del numero massimo di indennità giornaliere;
c.
se l'avente diritto muore; o
d.
se l'adottando muore.
Art. 16v Forma dell'indennità e numero di indennità giornaliere

1 L'indennità di adozione è versata sotto forma di indennità giornaliere per i giorni di congedo presi.

2 Sussiste un diritto a 14 indennità giornaliere al massimo.

3 Se il congedo è preso in settimane, sono versate sette indennità giornaliere per settimana.

4 Se il congedo è preso in giorni, sono versate due indennità giornaliere supplementari ogni cinque giorni indennizzati.

Art. 16w Importo e calcolo dell'indennità

1 L'indennità giornaliera ammonta all'80 per cento del reddito medio conseguito prima dell'inizio del diritto all'indennità di adozione.

2 All'accertamento del reddito di cui al capoverso 1 è applicabile per analogia l'arti-colo 11 capoverso 1.

3 All'importo massimo è applicabile per analogia l'articolo 16f.

4 Se i genitori si dividono il congedo di adozione, l'indennità è calcolata separatamente per ciascun genitore.

Art. 16x Rapporto con il diritto cantonale

A complemento del capo IIId i Cantoni possono prevedere un'indennità di adozione più elevata o di durata maggiore e prelevare contributi specifici per il suo finanziamento.

IV. Disposizioni varie

Art. 17 Esercizio del diritto

1 L'avente diritto fa valere l'indennità presso la cassa di compensazione competente. Se non esercita tale diritto, hanno veste per agire in sua vece:

a.
i suoi congiunti, se egli trascura verso di loro gli obblighi di mantenimento o di assistenza;
b.
il datore di lavoro che versa un salario all'avente diritto durante il periodo in cui esiste il diritto all'indennità.96

2 Il Consiglio federale designa la cassa di compensazione competente e regola la procedura. Può emanare disposizioni concernenti il disciplinamento dei litigi relativi alla competenza territoriale e derogare all'articolo 35 LPGA97.98

96 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

97 RS 830.1

98 Per. introdotto dall'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

Art. 18 Fissazione dell'indennità

1 L'indennità è fissata dalla cassa di compensazione alla quale dev'essere presentata la domanda. La cassa di compensazione può tuttavia incaricare i datori di lavoro ad essa affiliati, che danno affidamento per l'esatta esecuzione di tale compito, di fissare l'indennità dovuta ai loro salariati.

2 L'indennità è fissata mediante procedura semplificata ai sensi dell'articolo 51 LPGA99. In deroga all'articolo 49 capoverso 1 LPGA, ciò vale anche per le indennità di notevole entità.100

99 RS 830.1

100 Nuovo testo giusta l'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

Art. 19101 Pagamento delle indennità

1 L'indennità è pagata all'avente diritto; sono eccettuati i seguenti casi:

a.
su richiesta dell'avente diritto, l'indennità è pagata ai congiunti;
b.
se l'avente diritto trascura i suoi obblighi di mantenimento, le indennità concesse per le persone aventi diritto al mantenimento sono, su domanda, pagate agli interessati stessi o ai loro rappresentanti legali; in deroga all'articolo 20 capoverso 1 LPGA102, ciò vale anche se gli interessati non dipendono dall'assistenza pubblica o privata.

2 L'indennità è versata dalla cassa di compensazione alla quale deve essere presentata la domanda. Gli aventi diritto che prima dell'inizio del diritto esercitavano un'attività dipendente ricevono l'indennità dal datore di lavoro, sempreché motivi particolari non rendano necessario il pagamento ad opera della cassa di compensazione.

3 L'indennità è pagata soltanto se è fatta valere conformemente alle prescrizioni legali ed è addotta la prova che sono soddisfatte le relative condizioni.

101 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

102 RS 830.1

Art. 19a103 Contributi alle assicurazioni sociali

1 Sull'indennità devono essere pagati i contributi:

a.
all'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti;
b.
all'assicurazione per l'invalidità;
c.
all'ordinamento delle indennità di perdita di guadagno;
d.
se del caso, all'assicurazione contro la disoccupazione.104

1bis I contributi sono a carico per metà dell'avente diritto e per metà del Fondo di compensazione delle indennità di perdita di guadagno. Il Fondo di compensazione rimborsa inoltre il contributo del datore di lavoro per il personale agricolo secondo l'articolo 18 capoverso 1 della legge federale del 20 giugno 1952105 sugli assegni familiari nell'agricoltura.106

2 Il Consiglio federale regola i particolari e la procedura. Ha la facoltà di esentare certi gruppi di persone dall'obbligo di pagare i contributi e di prevedere che non saranno riscossi contributi per prestazioni di servizio di breve durata.

103 Introdotto dal n. I della LF del 19 giu. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1987 1393; FF 1985 I 653).

104 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

105 RS 836.1

106 Introdotto dal n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

Art. 20107 Prescrizione e compensazione

1 In deroga all'articolo 24 LPGA108 il diritto alle indennità non ricevute si estingue:

a.
per chi presta servizio, cinque anni dopo la fine del servizio che fonda il diritto alle indennità;
b.
in caso di maternità, cinque anni dopo l'estinzione del diritto all'indennità di cui all'articolo 16d;
c.109
se sono versate indennità per l'altro genitore, cinque anni dopo la scadenza del termine quadro di cui all'articolo 16j;
d.
per i genitori che assistono figli con gravi problemi di salute dovuti a malattia o infortunio, cinque anni dopo l'ultimo giorno del congedo di assistenza;
e.110
se la madre ha diritto a indennità giornaliere supplementari in caso di decesso dell'altro genitore, cinque anni dopo la scadenza del termine quadro secondo l'articolo 16cbis capoverso 1;
f.111
se l'altro genitore ha diritto a indennità giornaliere supplementari in caso di decesso della madre, cinque anni dopo l'estinzione del diritto all'indennità secondo l'articolo 16kbis capoverso 3;
g.112
in caso di adozione, cinque anni dopo la scadenza del diritto di cui all'articolo 16u capoverso 3.113

2 I crediti derivanti dalla presente legge, dalla LAVS114 e dalla legge federale del 20 giugno 1952115 sugli assegni familiari nell'agricoltura possono essere compensati con le indennità esigibili in virtù della presente legge.

107 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

108 RS 830.1

109 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

110 Introdotta dal n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

111 Introdotta dal n. I della LF del 17 mar. 2023 (Indennità giornaliere per il genitore superstite), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 680; FF 2022 2515, 2742).

112 Originaria lett. e. Introdotta dal n. I della LF del 1° ott. 2021, in vigore dal 1° gen. 2023 (RU 2022 468; FF 2019 5841, 6005).

113 Nuovo testo giusta il n. II 4 della LF del 20 dic. 2019 concernente il miglioramento della conciliabilità tra attività lucrativa e assistenza ai familiari, in vigore dal 1° lug. 2021 (RU 2020 4525; FF 2019 3381).

114 RS 831.10

115 RS 836.1

Art. 20a116 Responsabilità

1 I Cantoni rispondono dei danni subiti dall'ordinamento delle indennità per perdita di guadagno:

a.
per l'inosservanza di prescrizioni concernenti la chiamata per interventi della protezione civile ai sensi degli articoli 27 capoverso 2, 27a capoverso 1 lettera b e 33-36 LPPC117;
b.
per l'inosservanza di prescrizioni concernenti l'autorizzazione di interventi di pubblica utilità ai sensi dell'articolo 27a capoverso 1 lettera b LPPC;
c.
per fatti illeciti dei contabili delle organizzazioni di protezione civile.

2 Il diritto al risarcimento si prescrive in un anno dal giorno in cui l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali ha avuto conoscenza del danno, ma al più tardi in dieci anni dal giorno in cui si è verificato il danno. Se il diritto al risarcimento deriva da un reato per il quale il diritto penale prevede un termine di prescrizione più lungo, si applica tale termine.

3 L'Ufficio federale delle assicurazioni sociali fa valere il diritto al risarcimento mediante decisione formale. La procedura è retta dalla legge federale del 20 dicembre 1968118 sulla procedura amministrativa.

116 Introdotto dal n. II 2 della LF del 27 set. 2013, in vigore dal 1° feb. 2015 (RU 2015 187; FF 2013 1801).

117 RS 520.1

118 RS 172.021

Capo secondo: Organizzazione

Art. 21 Organi e disposizioni applicabili

1 La presente legge è applicata dagli organi dell'assicurazione vecchiaia e superstiti con la collaborazione dei contabili degli stati maggiori e delle unità militari. Per la protezione civile l'applicazione avviene con la collaborazione dei contabili degli organi di protezione; per il servizio civile con la collaborazione dell'Ufficio federale del servizio civile119 e degli istituti d'impiego.120

2 Per quanto la presente legge non disponga altrimenti, si applicano per analogia le disposizioni della LAVS121 concernenti:

a.
i sistemi d'informazione (art. 49a, 49b e 72a cpv. 2 lett. b LAVS);
b.
il registro delle prestazioni in denaro correnti (art. 49c LAVS);
c.
l'utilizzazione sistematica del numero AVS (art. 50c e 153b-153i LAVS);
d.
i datori di lavoro (art. 51 e 52 LAVS);
e.
le casse di compensazione (art. 53-70 LAVS);
f.
l'Ufficio centrale di compensazione (art. 71 LAVS).122

2bis La responsabilità per danni degli organi dell'AVS di cui all'articolo 49 LAVS è retta dall'articolo 78 LPGA123 e, per analogia, dagli articoli 52, 70 e 71a LAVS.124

3 In deroga all'articolo 78 LPGA, la responsabilità dei contabili degli stati maggiori e delle unità militari è sottoposta alla legge militare del 3 febbraio 1995125, quella dei contabili dell'organizzazione di protezione sottostà alla legge del 17 giugno 1994126 sulla protezione civile.127

119 La designazione dell'unità amministrativa è stata adattata in applicazione dell'art. 20 cpv. 2 dell'O del 7 ott. 2015 sulle pubblicazioni ufficiali (RU 2004 4937), con effetto dal 1° gen. 2019.

120 Per. introdotto dall'art. 93 della LF del 23 mar. 1962 sulla protezione civile (RU 1962 1131; FF 1961 1417). Nuovo testo giusta il n. II 2 della LF del 3 ott. 2008, in vigore dal 1° apr. 2009 (RU 2009 1093; FF 2008 2255).

121 RS 831.10

122 Nuovo testo giusta l'all. n. 6 della LF del 17 giu. 2022 (Modernizzazione della vigilanza), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 688; FF 2020 1).

123 RS 830.1

124 Introdotto dall'all. n. 6 della LF del 17 giu. 2022 (Modernizzazione della vigilanza), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 688; FF 2020 1).

125 RS 510.10

126 [RU 1994 2626, 1995 1227 all. n. 9, 1996 1445 all. n. 14. RU 2003 4187 art. 76 n. 1]. Vedi ora la LF del 4 ott. 2002 sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile (RS 520.1).

127 Introdotto dall'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

Art. 22128 Copertura delle spese di amministrazione

A copertura delle loro spese di amministrazione, le casse di compensazione prelevano speciali contributi dai datori di lavoro, dalle persone che esercitano un'attività lucrativa indipendente e dalle persone che non esercitano un'attività lucrativa ad esse affiliate. Per le loro spese di amministrazione, alle casse potranno, inoltre, essere concessi sussidi prelevati dal Fondo di compensazione dell'ordinamento delle indennità per perdita di guadagno129. È applicabile l'articolo 69 della LAVS130.

128 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 6 mar. 1959, in vigore dal 1° gen. 1960 (RU 1959 565; FF 1958 975).

129 Nuova denominazione giusta il n. II lett. a della LF del 18 dic. 1968, in vigore dal 1° gen. 1969 (RU 1969 319; FF 1968 II 109). Di detta mod. è tenuto conto in tutto il presente testo.

130 RS 831.10

Art. 23 Vigilanza della Confederazione (art. 76 LPGA131)132

1 Gli articoli 72, 72a e 72b LAVS133 si applicano per analogia.134

2 La Commissione federale dell'assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità135 ...136 istituisce nel suo seno una sottocommissione incaricata di dare parere al Consiglio federale sulle questioni concernenti l'esecuzione e lo sviluppo ulteriore dell'ordinamento delle indennità per perdita di guadagno. La sottocommissione ha diritto di presentare, di propria iniziativa, proposte al Consiglio federale.

131 RS 830.1

132 Nuovo testo giusta l'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

133 RS 831.10

134 Nuovo testo giusta l'all. n. 6 della LF del 17 giu. 2022 (Modernizzazione della vigilanza), in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 688; FF 2020 1).

135 Nuova denominazione giusta il n. I della LF del 19 giu. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1987 1393; FF 1985 I 653).

136 Parte di per. abrogata dal n. I della LF del 18 dic. 1998, con effetto dal 1° lug. 1999 (RU 1999 1571; FF 1998 2695).

Capo terzo: Contenzioso e disposizioni penali

Art. 24137 Particolarità concernenti il contenzioso

1 In deroga all'articolo 58 capoverso 1 LPGA138, i ricorsi contro decisioni delle casse cantonali di compensazione sono giudicati dal tribunale delle assicurazioni del luogo della cassa di compensazione.

2 In deroga all'articolo 58 capoverso 2 LPGA, i ricorsi di persone all'estero sono giudicati dal Tribunale amministrativo federale. Il Consiglio federale può prevedere che tale competenza sia attribuita al tribunale delle assicurazioni del Cantone in cui ha domicilio o sede il datore di lavoro dell'assicurato. L'articolo 85bis capoversi 2 e 3 LAVS139 è applicabile per analogia.140

137 Nuovo testo giusta l'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

138 RS 830.1

139 RS 831.10

140 Nuovo testo giusta dall'all. n. 113 della L del 17 giu. 2005 sul Tribunale amministrativo federale, in vigore dal 1° gen. 2007 (RU 2006 2197 1069; FF 2001 3764).

Capo quarto: Finanziamento

Art. 26142 Regola

I mezzi finanziari occorrenti per le prestazioni a norma della presente legge sono forniti:

a.
dai supplementi ai contributi dovuti conformemente alla LAVS143;
b.
dal Fondo di compensazione dell'ordinamento delle indennità per perdita di guadagno.

142 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 6 mar. 1959, in vigore dal 1° gen. 1960 (RU 1959 565; FF 1958 975).

143 RS 831.10

Art. 27144 Supplementi ai contributi dell'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti

1 Sono tenuti a pagare i contributi gli assicurati e i datori di lavoro di cui agli articoli 3 e 12 della LAVS145, eccettuate le persone assicurate secondo l'articolo 2 della LAVS.146

2 Per il calcolo dei contributi sono applicabili per analogia le disposizioni della LAVS. Il Consiglio federale stabilisce l'ammontare dei contributi tenendo conto dell'articolo 28. Il contributo sul reddito di un'attività lucrativa non può tuttavia eccedere lo 0,5 per cento. Gli assicurati che non esercitano un'attività lucrativa pagano un contributo secondo le loro condizioni sociali. Il contributo minimo non può eccedere 24 franchi147 all'anno. Il contributo massimo corrisponde a 50 volte il contributo minimo. I contributi di questi assicurati e i contributi calcolati secondo la tavola scalare sono graduati nello stesso modo dei contributi dell'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti. In tale ambito è mantenuto il rapporto tra la percentuale summenzionata e il tasso non ridotto di contribuzione giusta l'articolo 8 capoverso 1 della LAVS. L'articolo 9bis della LAVS è applicabile per analogia.148

3 I contributi sono prelevati quali supplementi a quelli dell'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti. Gli articoli 11 e 14-16 della LAVS sono applicabili per analogia, comprese le deroghe alla LPGA149 che vi figurano.150

144 Nuovo testo giusta il n. I della LF del 6 mar. 1959, in vigore dal 1° gen. 1960 (RU 1959 565; FF 1958 975).

145 RS 831.10

146 Nuovo testo giusta l'all. n. 6 della LF del 17 giu. 2011 (Miglioramento dell'esecuzione), in vigore dal 1° gen. 2012 (RU 2011 4745; FF 2011 497).

147 Contributo giusta l'art. 9 dell'O 23 del 12 ott. 2022 sugli adeguamenti all'evoluzione dei prezzi e dei salari nell'AVS/AI/IPG, in vigore dal 1° gen. 2023 (RU 2022 604).

148 Nuovo testo giusta l'all. n. 6 della LF del 17 giu. 2011 (Miglioramento dell'esecuzione), in vigore dal 1° gen. 2012 (RU 2011 4745; FF 2011 497).

149 RS 830.1

150 Introdotto dal n. VII della LF del 4 ott. 1968 che modifica quella sull'AVS (RU 1969 120; FF 1968 I 671). Nuovo testo del per. giusta l'all. n. 14 della LF del 6 ott. 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali, in vigore dal 1° gen. 2003 (RU 2002 3371; FF 1991 II 178 766, 1994 V 897, 1999 3896).

Art. 28151 Fondo di compensazione dell'ordinamento delle indennità per perdita di guadagno

1 Sotto la designazione «Fondo di compensazione dell'ordinamento delle indennità per perdita di guadagno» (Fondo di compensazione IPG), è costituito un fondo al quale sono accreditate o addebitate tutte le entrate e prestazioni a norma della presente legge.

2 Le liquidità e gli investimenti del Fondo di compensazione IPG non devono, di regola, scendere sotto un importo pari al 50 per cento delle uscite di un anno.

3 L'amministrazione del Fondo di compensazione IPG è retta dalla legge del 16 giugno 2017152 sui fondi di compensazione.

151 Nuovo testo giusta l'all. n. II 6 della LF del 16 giu. 2017 sui fondi di compensazione, in vigore dal 1° gen. 2019 (RU 2017 7563; FF 2016 255).

152 RS 830.2

Capo quinto:153 Rapporto con il diritto europeo

153 Introdotto dal n. I della LF del 3 ott. 2003, in vigore dal 1° lug. 2005 (RU 2005 1429; FF 2002 6713, 2003 1014 2529).

Art. 28a154

1 Ai cittadini svizzeri o di uno Stato membro dell'Unione europea che sono o sono stati soggetti alla legislazione in materia di sicurezza sociale della Svizzera o di uno o più Stati membri dell'Unione europea, ai rifugiati o agli apolidi residenti in Svizzera o in uno Stato membro dell'Unione europea, nonché ai familiari e ai superstiti di queste persone, in merito alle prestazioni che rientrano nel campo d'applicazione della presente legge, si applicano i seguenti atti normativi nella versione vincolante per la Svizzera dell'allegato II sezione A dell'Accordo del 21 giugno 1999155 tra la Confederazione Svizzera, da una parte, e la Comunità europea ed i suoi Stati membri, dall'altra, sulla libera circolazione delle persone (Accordo sulla libera circolazione delle persone):

a.
regolamento (CE) n. 883/2004156;
b.
regolamento (CE) n. 987/2009157;
c.
regolamento (CEE) n. 1408/71158;
d.
regolamento (CEE) n. 574/72159.

2 Ai cittadini svizzeri, islandesi, norvegesi o del Principato del Liechtenstein che sono o sono stati soggetti alla legislazione in materia di sicurezza sociale della Svizzera, dell'Islanda, della Norvegia o del Principato del Liechtenstein, agli apolidi o ai rifugiati residenti in Svizzera o nel territorio dell'Islanda, della Norvegia o del Principato del Liechtenstein, nonché ai familiari e ai superstiti di queste persone, in merito alle prestazioni che rientrano nel campo d'applicazione della presente legge, si applicano i seguenti atti normativi nella versione vincolante per la Svizzera dell'allegato K appendice 2 della Convenzione del 4 gennaio 1960160 istitutiva dell'Associazione europea di libero scambio (Convenzione AELS):

a.
regolamento (CE) n. 883/2004;
b.
regolamento (CE) n. 987/2009;
c.
regolamento (CEE) n. 1408/71;
d.
regolamento (CEE) n. 574/72.

3 Il Consiglio federale adegua i rimandi agli atti normativi dell'Unione europea di cui ai capoversi 1 e 2 ogniqualvolta è adottata una modifica dell'allegato II dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone e dell'allegato K appendice 2 della Convenzione AELS.

4 Nella presente legge le espressioni «Stati membri dell'Unione europea», «Stati membri della Comunità europea», «Stati dell'Unione europea» e «Stati della Comunità europea» designano gli Stati cui si applica l'Accordo sulla libera circolazione delle persone.

154 Nuovo testo giusta l'all. n. 8 del DF del 17 giu. 2016 (estensione alla Croazia dell'Acc. sulla libera circolazione delle persone), in vigore dal 1° gen. 2017 (RU 2016 5233; FF 2016 1899).

155 RS 0.142.112.681

156 Regolamento (CE) n. 883/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale (RS 0.831.109.268.1).

157 Regolamento (CE) n. 987/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale (RS 0.831.109.268.11).

158 Regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio, del 14 giugno 1971, relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità; nella versione in vigore dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone (RU 2004 121, 2008 4219 4273, 2009 4831) e della Convenzione AELS riveduta.

159 Regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio, del 21 marzo 1972, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71 relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità; nella versione in vigore dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone (RU 2005 3909, 2008 4273, 2009 621 4845) e della Convenzione AELS riveduta.

160 RS 0.632.31

Capo sesto: Disposizioni finali e transitorie161

161 Originario Capo quinto.

Art. 32168

168 Abrogato dal n. II art. 6 n. 8 della LF del 25 giu. 1971 sulla revisione dei titoli X e Xbis del CO (Contratto di lavoro), con effetto dal 1° gen. 1972 (RU 1971 1461; FF 1967 II 249).

Disposizione finale della modifica del 20 marzo 1981170

170 RU 1982 1676 all. n. 3; FF 1976 III 155. Abrogate dal n. II 45 della LF del 20 mar. 2008 concernente l'aggiornamento formale del diritto federale, con effetto dal 1° ago. 2008 (RU 2008 3437; FF 2007 5575).

Disposizioni finali della modifica del 3 ottobre 2003171

171 RU 2005 1429; FF 2002 6998, 2003 1032 2595

1. Indennità per chi presta servizio

1 Le nuove disposizioni si applicano a tutti i servizi prestati dopo l'entrata in vigore della presente modifica.

2 Se il servizio attestato sul questionario inizia prima dell'entrata in vigore della presente modifica e termina successivamente, si applicano esclusivamente le nuove aliquote delle indennità. È determinante il periodo di servizio attestato dal contabile.

2. Indennità in caso di maternità

Le nuove disposizioni si applicano anche nei casi in cui il parto avviene durante i 98 giorni precedenti l'entrata in vigore della presente modifica. In questi casi tuttavia le indennità sono pagate soltanto a partire dall'entrata in vigore e soltanto per il periodo restante del diritto all'indennità secondo l'articolo 16d.

3. Contratti d'assicurazione

1 Le clausole di contratti d'assicurazione che prevedono indennità giornaliere in caso di maternità decadono con l'entrata in vigore dell'ordinamento relativo alle indennità di maternità contemplato dalla presente legge. I premi pagati anticipatamente dopo tale momento vanno restituiti.

2 Rimane salvo il diritto a indennità giornaliere inerenti a un parto avvenuto prima.

Disposizione finale della modifica del 17 marzo 2023172

Gli articoli 16cbis e 16kbis si applicano soltanto ai decessi sopravvenuti a partire dal giorno dell'entrata in vigore della modifica del 17 marzo 2023.